Avanti il prossimo!

A volte è dura soddisfare la fila di fan.

:asd:

Adoro l'odore delle granate al plasma, la mattina.

Il 22 settembre uscirà in tutti i negozi di videogiochi un nuovo capitolo della fortunatissima serie Bungie, Halo.
Il gioco in questione si chiama Halo:ODST, e scommetto già da ora che sarà destinato a far parlare parecchio di sé, nel bene e nel male. Infatti questo ODST metterà da parte Spartan e Covenant per metterci negli scomodi panni dei vari personaggi che compongono l'ODST, le Truppe d'Assalto Orbitali, che altro non sono che "normali" esseri umani ben equipaggiati.
Sinceramente, a me la prospettiva di giocare alla "caccia al Covenant" nella veste di un comune essere umano non dispiace più di tanto, perchè potrebbe rendere il gioco parecchio più tattico, visto che rispetto allo Spartan saremo un bel pò depotenziati.

Ad ogni modo la modalità campagna è inedita, e racconta fatti precedenti a quelli narrati in Halo3, inoltre nella confezione sarà presente un dvd extra contenente il multiplayer di Halo3, con tre mappe inedite e i map pack "Legendary", "Heroic", e "Mythic".

In the Eyes of Ranger...

Coming Soon...

Rapid Eye Movement...

Per qualche arcano motivo oggi mi è venuta parecchia voglia di ascoltare qualcosina dei REM, che mi hanno tenuto compagnia mentre ero impegnato a rinnovare le radici al tavolo da disegno.

Lassù qualcuno, ogni tanto, mi ama...

Ieri il pc era problematico e urgeva di un'urgente formattazione, mentre ora è felice e in rete come al solito. E' stata una delle rarissime volte in cui ho avuto decisamente culo.
Talmente tanto culo che le cose si sono risolte nel giro di questa mattinata.

Infatti stamattina sono uscito di casa, armato delle migliori intenzioni di questo mondo e con tutta la calma necessaria, diretto al negozio di piccì sotto casa.
Entro e dico all'unico tipo presente che devo formattare, facendogli notare che il computer mi servirebbe urgentemente (per continuare la realizzazione di un progettino ancora top secret ma che magari svelerò presto), guadagnandomi in questo modo una prima occhiataccia. Ma fa nulla, figuriamoci se mi abbatto per uno sguardo. Il tizio mi indica un'angolo del negozio in cui sono buttati quattro computer, dicendomi che prima del mio deve far quelli, e io, come se non avesse parlato, torno a ribadire il fatto che mi serve subito.
Evidentemente a questo punto ho dovuto far breccia in lui, oppure gli ho solo rotto i coglioni, fatto sta che ha detto che avrebbe dato al mio scassone la precedenza e che sarei potuto tornare a prenderlo nel primo pomeriggio.

E così ho fatto, prendendo parte alla formattazione più veloce della mia vita, visto che in genere le altre volte erano capaci di farmi aspettare pure una settimana.

Questo episodio, apparentemente inutile, mi ha fatto riflettere sul fatto che non bisogna mai fermarsi alla prima risposta negativa che ci viene data, accantonando i nostri progetti, ma che c'è sempre una strada alternativa. Sempre.
E a noi, in fondo, tocca solo trovarla.

p.s.
Il negozio di computer di cui sopra il sabato pomeriggio è pure chiuso :asd:

Memorie di un rottame

Era da parecchio che il mio fedele computer non mi dava problemi, e la cosa deve essere sembrata strana pure a lui, tanto che ha deciso di tornare alla carica con un sacco di bei problemini.
E così, dopo un sacco di tempo trascorso insieme, tante battaglie, tanti graffi e soprattutto tanti smadonnamenti, ci avviciniamo a grandi passi verso la terza formattazione.

Evvai!

E' proprio vero che il tempo vola quando si fragga.

E spesso si rischiano di perdere gli avvenimenti più importanti.
Fortuna che, gironzolando per la rete, mi sono imbattuto nella notizia dei dieci anni di Halo, dei dieci anni di Master Chief.
Accidenti, dieci anni. E dire che ne dimostrava qualcuno di più.

Ma vabè, fa nulla, tanti auguri Master Chief... e adesso tutti giù in strada a festeggiare.
A colpi di granata al plasma, naturalmente.

Questo l'ho già visto!

Nostalgia vattene via...

(Lacrimuccia).

E' tempo di urlare

Quest' ultimo periodo è senza ombra di dubbio il migliore per Megan Fox, che dopo Transformers e Transformers 2, torna al cinema con questo Jennifer's Body (Il Corpo di Jennifer), un film che si preannuncia parecchio interessante.
La trama ruota intorno a Jennifer, una cheerleader indemoniata alla ricerca di ragazzi di cui cibarsi, per diventare un essere sempre più potente.
Il film nasce da un'idea di Diablo Cody, per la regia di Karyn Kusama (Girlfight, AEon Flux), e l'uscita in Italia è prevista per il 23 ottobre 2009.

Infine venne anche il Sesto

E così è finalmente uscito in tutte le sale cinematografiche il sesto film della fortunatissima serie che porta il nome di Harry Potter, il maghetto più famoso del mondo, partorito dalla mano della scrittrice J.K. Rowling.
Premetto che Harry Potter non mi ha mai preso più di tanto, però rimango sempre sorpreso nel vedere che, ad ogni nuova uscita nei cinema (e mica sono finite, eh) la situazione che si presenta è sempre la stessa: il pubblico schierato in tre parti.
Ci sono quelli a cui fa schifo HP tutto, che sono in netta minoranza e non hanno quindi voce in capitolo.
A sovrastare queste persone ci sono quelli che hanno letto il libro e affermano che il film è uno schifo e quelli che del libro se ne sbattono altamente e gridano al capolavoro con effetti speciali da far venire la bava alla bocca.
Io quest' Harry Potter e il Principe mezzosangue ancora non l'ho visto, ma ho chiesto un parere sincero a tutti quelli che se lo sono andati a visionare non appena disponibile al cinema, ricavandone un film sostanzialmente mal calibrato, preferendo approfondire le tematiche adolescenziali a scapito delle scene d'azione.
Una mezza delusione, dunque, per gli amanti dello sfregiato maghetto campione d'incassi.
Inutile dire che:
1. Ovviamente non ha deluso tutti, visto che i fan di HP in giro per il mondo non si contano;
2. Il film ha incassato comunque parecchio, per lo stesso motivo di prima.

Ora, come ho già detto, io questo film ancora non l'ho visto, però una mezza idea del motivo per cui questa saga ha avuto tanto successo ce l'ho:

Giornate così...

Oggi non ho voglia di fare nulla e, anche se volessi fare qualcosa, il caldaccio infame non mi aiuterebbe di certo nelle mie attività, quindi vi lascio a quella che è la mia colonna sonora di questa giornata.

Ora mi hai fatto davvero incazzare! ( Color Version)

Oggi Sciopero.

Diritto alla Rete.

Gamer Face

La categoria "Flash" nasce come contenitore ideale per la mia passione per quei giochetti gratis e veloci che la generosa rete offre, quel tipo di gioco che con le sue meccaniche semplicistiche e immediate ti fa venire voglia di abbandonare la vita sociale per dedicarla ad esso.
Il giochillo della settimana è Governor of Poker, gioco che ci permette di conquistare città e città a suon di mani vincenti al texas hold'em, con lo scopo di diventare il nuovo governatore del poker.
Questa settimana non ho tenuto delle ore spese qua davanti, quindi mi pareva giusto appioppargli l'onore di primo giochetto proposto in quest'etichetta.

Di settimana in settimana proporrò qui i giochi flash che troverò in giro e che riterrò più meritevoli di menzione.
Stay tuned.

Ora mi hai fatto davvero incazzare!

E poi magari ti chiedi perchè uno smadonna...

Il Nokia n70 mi odia.
Ho la netta sensazione di stargli sul cazzo a pelle.

Adesso mi preme dire che il mio rapporto con i telefonini è parecchio distaccato, e non sono assolutamente uno che va alla ricerca dell'ultimissimo modello del supertelefono che chiama, naviga, fa foto meglio di una digitale, ti prepara il caffè e ti teletrasporta ovunque tu voglia.
Per me basta che non pesi più della mezza tonnellata e che assolva bene alla propria funzione primaria, ovvero quella di telefonare, se qualcuno l'ha dimenticato.
Proprio per questo non ho di certo grosse pretese.
Ai tempi dovevo comprarmene uno e questo n70 mi attirava parecchio quindi, senza pensarci troppo, lo acquistai e fui felice.
Più o meno per quattro mesi, perchè poi mi abbandonò. Un giorno si spense, non si riaccese più e, ovviamente, non poteva essere riparato.
Qualche tempo dopo era il mio compleanno, e lo Zio me ne regalò uno uguale, ma nero (quello di prima era grigio NdD.). Con questo telefono, superato lo scoglio inziale dovuto alla sfiducia nei suoi confronti, mi ci sono trovato abbastanza bene.
Fino a stamattina.
Quando ha deciso di cancellarmi tutta la roba che ci avevo salvato sopra e lasciandomi con una galleria composta dal vuoto assoluto.
Dato che sopra la memory card misteriosamente svuotata c'erano alcune foto importanti, mi sono giustamente incazzato.
Porca merda, d'ora in poi farò copie di backup anche dei messaggi della segreteria telefonica.

Più passa il tempo più sono sicuro del fatto che l'n70 mi odia.

Più passa il tempo più sono sicuro di odiare l'n70.

Sketch Girl numero 6

Tutte le cose belle finiscono...

Figuriamoci quelle che definire belle è dire ben poco.

Tra una mnciata di ore Il Dono di Eric, l'Art blog di Massimo Carnevale, chiude.
Per questo motivo negli ultimi giorni ho lo stato d'animo in simil lutto, consapevole del fatto che per un bel pò di tempo non avrò modo di ammirare i parti di quella mano fenomenale.
Era sempre bello visitare il blog con la speranza di vedere un nuovo disegno di Massimo, uno sketch o una cover, e mi fa strano pensare che questo non succederà più.

Ma come dice lui stesso, il web è grande, e il mio quinto senso e mezzo mi spinge a pensare che, prima o poi, lo ritroveremo presente all'appello.

Nel frattempo ci sono sempre le cover di JD!

In the eyes of Sketch-Girl

Bozza della nuova Sketch-Girl.
A presto per la versione completa.

La Paura si fa colorata

L'8 agosto segna la data d'uscita del terzo volume di Dylan Dog Color Fest, la pubblicazione annuale, tutta a colori, che vede coinvolti autori non appartenenti al mondo dylaniato.
Tra i nomi coinvolti, a questo giro, troviamo Tito Faraci, Giuseppe Camuncoli, Fabio D'Auria, Giorgio Cavazzano (che ci presenterà una versione dell'indagatore dell'incubo decisamente inedita) e, udite udite, Mastantuono.



Un altro acquisto praticamente obbligato.

EstaThe?

"Ma..non è quello che volevo..."
"Zitto e bevi!".

"..."