7.10.10

Fumando sotto il sole cocente.




Capita che ti ritrovi a camminare nel bel mezzo di una bella giornata di sole, una di quelle che tra ben poco saranno solo un lontano ricordo.
Sei da solo e, cosa più importante, sei finalmente dell'umore giusto.
Ce ne hai messo ma ce l'hai fatta, alla fine.
E tanto basta.
Ti accendi una sigaretta, perchè ogni tanto bisogna anche respirare aria pulita.
Cammini e sei felice, senza sapere il perchè, non che sia importante.
Un vento freschetto ti scompiglia la chioma, mentre ti godi ciò che questa giornata ha da offrire, osservando con cura tutte le cose a cui normalmente non fai neanche caso.
Cammini lentamente, senza fretta.
Cose rare.
Noti facce conosciute, scambi quattro chiacchiere e riprendi a camminare, lanciando sorrisi a belle ragazze senza la necessità di colpirle nel profondo.
Se è vero che l'esistenza è una vita di sofferenze e alla fine si muore, è anche vero che servirebbero più spesso giornate come questa, capaci di farti capire che ogni tanto è giusto rilassarsi e camminare per un pò con il cervello scollegato, in modo da dimenticare tutte le brutture del mondo e concentrarsi un pò sulle cose belle che ti circondano.
Andare sempre di corsa fa male alla salute, costa fatica e alla fine ci si ritrova a percorrere una gradinata che aumenta sempre il numero dei gradini man mano che si sale.
Continui a camminare sotto il sole cocente, con un sorriso quasi ebete sul volto.
Sei bellissimo e immortale nella brezza mattutina.
La vita è sofferenza e alla fine si muore.
Ma non oggi.

1 commento:

Christian Alpini ha detto...

Accidenti come sono d'accordo!!!