21.6.12

[Doppio Zagor] Il ritorno di Titan e L'idolo Sacro

Ho da farmi mancare la mancanza del commento relativo al penultimo Zagor di Repubblica e l'Espresso (colpa della pila sul comodino, sempre più grande e spaventosa), quindi questa settimana si chiacchiera sia del volume attualmente in edicola che di quello precedente.

Il ritorno di Titan, il diciottesimo numero della Collezione Storica, contiene la conclusione dell'avventura che vede in scena il misterioso Avamposto senza Nome, la storia completa Odio! e l'inizio de La Strega Rossa.

In Odio! Zagor e Cico devono impedire che due tribù di indiani entrino in guerra, compito tutt'altro che facile, visto anche il ritorno in scena di Hellingen che, sopravvissuto all'esplosione del suo laboratorio, vuole usare un sottomarino per recuperare e rimetterea nuovo il suo robot Titan, sommerso sul fondo del lago dal quale una delle due tribù di sopra è stata costretta a scappare per via di un mostro marino che gli impediva di pescare.
Tramite un siero che annulla temporaneamente la volontà Zagor viene costretto a riparare il gigantesco mostro d'acciaio.

Trama che segna il ritorno di quello che è il nemico numero uno dello Spirito con la Scure, in una storia che, carica di humor, lascia mano a mano il posto a una grande tensione in continuo crescendo, e i bei disegni di Donatelli contribuiscono a gustare il tutto nel modo migliore.
Una curiosità è che, ai tempi, questa avventura fu la prima ad uscire esclusivamente sulla serie Gigante.

Il 19esimo numero di Zagor Collezione Storica a colori contiene la fine dell'avventura Little Africa e la prima metà della storia Un'avventura in Florida.

La strega rossa è una bella storia, la prima che vede Zagor lontano dalla sua cara Darkwood, come sta succedendo adesso sulla serie regolare con la trasferta sudamericana.
È un'avventura esotica com molti comprimari come al solito ben caratterizzati, e con belle vignette di Ferri, che non disdegna disegnare panoramiche da cartolina, grazie a scorci dell'isola molto dettagliati e ben realizzati.
Storia che permette di capire, se ce ne fosse ancora bisogno, l'esteema umanità di Zagor, che è tormentato interiormente ogni volta che si trova costretto a spezzare una vita umana per consentire la sopravvivenza di molte altre, e lo si vede chiaramente quando lo Spirito con la Scure uccide il perfido capitano Nilsen.

Un'avventura in Florida vede invece una dura lotta tra i soldati americani e gli indiani Seminoles, guidati da Manetola. Dall'altra parte il generale Wilcox pare essere deciso a stipulare un accordo con Manetola e affida a Zagor e Cico il compito di portare una proposta di pace al capo dei Seminoles, ma questa si rivelerà solamente un magheggio per poter imprigionare Manetola, portato fin tra le mura di Fort King. Senza di lui infatti i Seminoles saranno persi e spaesati, e quindi la loro resistenza finirà. Persino Zagor e Cico finiranno dritti in cella, ma ovviamente fuggiranno e si dirigeranno dritti dritti a liberare Manetola.

Avventura, questa, commovente e di grande significato, con i Seminoles che combattono per la propria libertà ma che sono destinati, proprio come nella realtà, a soccombere.

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