Visualizzazione post con etichetta Apple. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Apple. Mostra tutti i post

24.6.13

Jobs.




Quello qui sopra è il primo trailer di Jobs, film tutto indipendente dedicato alla figura di Steve Jobs, con il padre fondatore della Apple interpretato da Ashton Kutcher.
Il film uscirà in tutte le sale americane il prossimo 16 agosto, mentre è ancora sconosciuta la data d'uscita per l'Italia.

Oltre a questo c'è anche un altro progetto legato a Steve Jobs, stavolta prodotto da Sony e firmato da Aaron Sorkin (West Wing, The Social Network).


22.2.13

[iTunes] Plants vs. Zombies. Oggi. Gratis!



Oggi, e solo per oggi, Plants vs. Zombies, uno dei migliori tower defense di tutti i tempi e uno dei giochi più belli su cui perdere le impronte digitali, è disponibile gratuitamente nelle sue versioni per iPad e Iphone.
Seguite i link per il download e godetevi un giochetto che vi divertirà per ore e ore.



8.10.12

Sul nuovo iPhone 5...


Qualche tempo fa stavo seriamente pensando di cambiare telefono e comprare l'iPhone 4S.
Adesso che il 5 è tra noi (semmai voi) ho sempre lo stesso telefono di prima e, oltretutto, quasi sempre spento e/o disperso.

Quando si dice avere l'occhio lungo.

P.S.
 Come detto in occasione del lancio dell'iPad3, rilancio dicendo che continuo a pensare che la morte di Steve Jobs abbia contribuito -in negativo- a questa commercializzazione di prodotti che di fatto non portano nessuna rivoluzione rispetto ai precedenti dispositivi, rivoluzioni che erano un vero e proprio marchio di fabbrica del co-fondatore della mela più famosa del mondo.
Faccio un esempio pratico: quando Jobs presentava un prodotto lo presentava perché, di fatto, quel prodotto era un vero e proprio punto di inizio in ambito tecnologico (vedi iPad, vedi iPhone precedenti), mentre adesso si raddoppia la risoluzione e si fa uscire il nuovo prodotto, sia esso un tablet oppure un cellulare, mirando solamente ai (tanti) soldi degli acquirenti.

Io continuo a pensarla così, ma se volete dirmi la vostra sono qui.

8.3.12

[iPad3] Tanto rumore per nulla?

Durante la conferenza Apple di ieri è stato sbandierato il successore del miglior tablet presente sul mercato, l'iPad3.
Contrariamente a quanto ci si potesse aspettare, le rivoluzioni portate dal nuovo mattoncino con la mela sopra non sono poi così tante, anzi, parlare di rivoluzione è decisamente fuori luogo.
Il nuovo iPad infatti, rispetto al suo predecessore, può vantare una connessione 4g, un retina display con una risoluzione altissima (si parla infatti di 2048 x 1536 pixel), un microprocessore A5X quad-core e una fotocamera da 5 megapixel.
Presente anche una funzione di riconoscimento vocale, già presente sul 4S.
Tutto qui.

Adesso, sinceramente, c'è qualcosa che mi sfugge nella manovra operata dalla casa di Cupertino, lo ammetto.

Nessuna rivoluzione e poche novità, troppo poche e di scarso rilievo.
Giusto uno sfoggio di muscoli messi su dall'ultima volta.
Oltre ai fanatici/feticisti della tecnologia in ogni sua forma e agli Apple zombie, proprio non riesco a capire verso chi altri possa essere indirizzato il dispositivo, specie se già dotati della versione precedente del tablet.
Insomma, non c'è assolutamente la necessità di rottamare il proprio iPad2 per il nuovo e, strano a dirsi, la scimmia non ha neanche minimamente provato a salirmi sulla schiena.

Certo, quella risoluzione sarebbe decisamente comoda per smanettare alla grande con una buona app di disegno, e la fotocamera da 5 megapixel è una buona aggiunta ma, considerando che da questo punto di vista il mattoncino Apple non ha mai brillato particolarmente, rimette l'iPad semplicemente in pari con qualsiasi altro tablet presente sul mercato.

E poi, diciamolo, a parte qualche fotilla scema, fare servizi fotografici armati di una tavoletta del genere è un po' un'idiozia.

Per quanto mi riguarda si tratta solamente di tanto rumore per nulla, e continuerò a tenermi stretto il mio giovincello iPad2 senza vergogna, passando la mano senza pentirmi.

P.S.
Il nuovo iPad sarà venduto dal 16 marzo, e bisognerà aspettare il 23 per vederlo anche da noi.
Il prezzo parte da 499 dollari per la versione con solo WiFi, mentre per quanto riguarda il dispositivo capace di connettersi in modalità 4g il prezzo varia tra i 629 dollari per il mattoncino da 16 GB e gli 829 per quello da 64 GB.

P.S.2
Tutta questa povertà di innovazioni mi ha portato a pensare a quanto si sia spinta in avanti la Apple con il primo iPad e, subito dopo, con l'iPad2, operando allora una vera rivoluzione e creando un dispositivo unico e potentissimo, talmente rivoluzionario che almeno per il momento rende davvero ardua l'impresa di migliorarlo.
Ma di questo magari ne parlo un'altra volta.


7.3.12

Made in Apple

Pare che oggi, e più precisamente poche ore fa, sia stato presentato al mondo l'iPad3, successore di quel gioiellino che in due edizioni ha cambiato il modo di vivere, sentire e pensare la tecnologia, l'intrattenimento e le normali attività quotidiane, rivoluzionando completamente il modo in cui guardiamo il fidato portatile o la solita postazione fissa.

Riordino le idee e domani torno a scriverci sopra.

1.3.12

Blogger+

Continuo a perdere tempo alla ricerca dell'applicazione definitiva per postare in modo quasi umano direttamente da iPad, cosa praticamente impossibile utilizzando un account Blogger su Safari.
Da un po' mi trovo benissimo con Blogger+, un'applicazione pensata per tutti i blogger che desiderano rendere realtà il sogno di poter postare agilmente qualsiasi cosa ovunque essi si trovino.

Blogger+ costa un paio di euronzoli, ma è un'applicazione abbastanza completa, intuitiva e funzionale, sicuramente parecchio migliore di BlogPress, che ormai non utilizzo praticamente più. Collegando uno o più account è possibile gestire tutte le opzioni attraverso una dashboard semplificata all'osso, creando bozze, allegando foto, modificandone le dimensioni e postando nel modo più semplice che esista.

L'applicazione non fa rimpiangere l'uso di un portatile o di una postazione fissa per aggiornare il vostro blog e, visto il costo, è a tutti i blogger e a tutti i blogger che vogliono anche tirare fuori il meglio dal proprio mattoncino con la mela sopra.

29.2.12

Nano.

È vero, adoro l'iPad e non lo abbandonerò mai per nulla al mondo.
Sono perfino disposto a recitare una preghierina giornaliera a mamma Apple per aver ideato una simile meraviglia.
Però prendersi sempre troppo sul serio non va mai granché bene.

Lo so, è medievale, però sempre divertente.

27.2.12

A spasso con l'iPad2.


Vabè, parecchi di voi che bazzicano qui nell'Antro e gli amici di Fb/Twitter lo avranno già capito da un pezzo, ma ci tengo a dirlo ugualmente -e ufficialmente- anche quassù.

Un paio di mesi fa, dopo essermene innamorato a prima vista e averci fantasticato sopra per un po' di tempo, ho fatto la mattata e mi sono comprato un iPad 2 nella versione da 64 GB con Wi-fi+3G, bianco e pronto a condividere il condivisibile, con l'idea di portarmelo sempre appresso e quindi, di fatto, sostituendolo pian piano al fidato portatile.
Adesso, dopo questo periodo di prova, posso fare qualche considerazione sparsa a proposito di questo etto e mezzo di tecnologia.

Nel giro di qualche post spero di tornare utile anche a chi magari l'acquisto vorrebbe farlo ma ha qualche dubbio su alcune funzionalità del prodotto, oppure ha semplicemente paura che alla fine possa rivelarsi un inutile spreco di soldi.

Premesso che in più di una circostanza sono uscito di casa tenendo solo l'iPad nella tracolla e cercando di usarlo per tutto quello che solitamente faccio da una postazione fissa, ecco punto per punto pregi e difetti del mostriciattolo Apple.

TRASPORTABILITÀ, COMODITÀ E COSE BELLE
L'iPad è un oggettino fenomenale, senza mezzi termini. Ve ne innamorerete e lo porterete sempre con voi, utilizzandolo per farci di tutto quasi senza accorgervene.
Che lo mettiate in borsa, nello zaino o lo portiate semplicemente sottobraccio, il peso non si farà mai sentire, ma quando vorrete leggere mail, disegnare, postare sul forum, navigare sul web, ascoltare musica, guardare l'ultimo episodio della vostra serie tv preferita oppure chattare saprete esattamente che lui è lì dove lo avete lasciato, senza bisogno d'altro.
La tastiera non esiste ma è talmente comoda e intuitiva che vi ritroverete in brevissimo tempo a battere sui "tasti" senza guardare e con una naturalezza spaventosa.
In più la batteria, con le sue dieci ore assicurate, dura tantissimo e permette tante ma tante attività tra una carica e l'altra, rendendolo migliore di qualsiasi portatile presente sul mercato.

C'è poco da dire, è questo il futuro.

NAVIGARE SU INTERNET
Tra gli innumerevoli usi che si possono fare di un iPad c'è ovviamente anche la possibilità di navigare sul web. Safari e il sistema operativo del mattoncino funzionano alla grande, regalando pagine belle esplorabili e con ogni elemento a portata di tap. Nessuna scritta sará mai troppo piccola adesso, visto che con un semplice movimento delle dita si può raggiungere un livello di zoom da capogiro. Le pagine scorrono veloci, la navigazione anche.
È tutto molto semplice e immediato, in più il touch rende tutto molto più intuitivo.

Nessun vantaggio sostanziale rispetto all'usare un qualsiasi browser su un qualsiasi computer, portatile e non. Superiore considerando la possibilità di zoomare le pagine prima di subito.

GUARDARE UN FILM, POSSIBILMENTE IN VIAGGIO
Anche su questo aspetto pochi problemi. Lo schermo dell'iPad è fantastico, l'audio molto buono e l'interfaccia sicuramente rende il tutto.
C'è la rogna che tutto debba passare necessariamente per iTunes, ma sono presenti già molte applicazioni di terze parti che consentono sia di caricare più facilmente i film sia di leggerne un maggior numero di formati.

Per me il peso e le dimensioni lo rendo più valido di molti portatili, da questo punto di vista.

POSTARE SUL BLOG
Una nota negativa c'è: con Safari per iPad è praticamente impossibile, perlomeno per chi usa Blogger di Google, aggiornare il blog, il che per un blogger risulta cosa alquanto sgradita. Problemi con le immagini, testi Html e link vari. A questo problema si può porre parzialmente rimedio con un'applicazione aggiuntiva, a pagamento, che migliora le cose pur non portandole a livelli particolarmente apprezzabili.
In sostanza ci sono un paio di applicazioni di terze parti, ma alcune devo ancora provarle

Meglio di niente insomma, con la conclusione che per aggiornare il blog è molto ma molto meglio il solito computer casalingo.

APPLICAZIONI
Che dire, le applicazioni sono tra i pezzi più forti del mattoncino Made in Apple, quindi da questo punto di vista nulla da eccepire. Ce ne sono tonnellate, tutte più o meno utili, a pagamento e non. Per quel che mi riguarda ho scaricato da subito quelle di BlogPress, Facebook e Tumblr, seguite da Brushes poco tempo dopo. Molto belle sotto l'aspetto strettamente grafico, pratiche, intuitive, pulite e prive di fronzoli (Facebook, per esempio, non ci sembrerá più lo stesso dopo averlo visto senza inserzioni pubblicitarie ad ogni angolo e cazzate varie di sorta).

SOCIAL NETWORK
Vado di Twitter e app. di Facebook e non c'è nulla da segnalare, funziona tutto a meraviglia. Giusto per Google+ è tutto un po' più rognoso, ma forse sono io a non aver ancora trovato l'applicazione giusta.
Twitter è una meraviglia, visto che in teoria è pensato per piattaforme portatili, e quindi con la meraviglia Apple ci va proprio a braccetto.

Meglio che sul portatile.

MAIL
Il browser di posta funziona e anche bene. Mi ci sono trovato bene da subito e senza problemi, collegando due diversi account di posta elettronica senza dovermene mai pentire. Chi usa un browser di posta direttamente sul web, come gmail ad esempio, si troverà a proprio agio, anche se forse un pelino meglio sul portatile.

IMMAGINI/ALBUM FOTOGRAFICO
La resa finale delle foto è splendida e la funzione "cornice digitale", da usare quando il dispositivo è a riposo, è esaltante, anche se le stesse belle parole non possono essere spese per quanto riguarda la gestione.
Se come me siete abituati a tampinare una moltitudine di fumettari in occasione delle fiere per costringerli a dare un'occhiata ai vostri lavori, l'iPad è un'ottima e comoda alternativa a qualsiasi ingombrante cartellina o book pieno zeppo di sketch e illustrazioni.

MUSICA
Ovviamente non sarà mai comodo come un iPod o un iPhone, ma fa comunque degnamente il suo dovere, e lo fa sicuramente meglio rispetto a un qualsiasi portatile.
Ci sono parecchie applicazioni di terze parti, gratuite e a pagamento, che permettono una miglior gestione dei propri brani agli utenti piû esigenti.

SKYPE
Funziona bene e senza problemi, e le due fotocamere (fronte e retro) permettono discussioni complete e divertenti. L'unica pecca del dispositivo sono proprio le fotocamere di cui sopra, davvero ma davvero preistoriche e al di sotto della maggior parte dei tablet in circolazione e dell'iPhone4. Adesso è vero che a pochi verrebbe in mente di fare un set fotografico armati di iPad, ma da un gioiellino del genere ci si sarebbe -a ragione- aspettato molto di più.

DISEGNARE
Al momento sto usando le applicazioni Brushes e Autodesk Sketchbook Pro e mi trovo benissimo, tanto da mettere su pian piano una piccola galleria degli orrori Made in iPad.
Che dire, disegnare con le dita, in qualsiasi momento e in qualsiasi condizione, non è mai stato così divertente. La grandezza dello schermo, poi, è un valore aggiunto.

GIOCARE
Nonostante la stragrande maggioranza dei giochi disponibili al momento sulla piattaforma siano solamente veloci passatempi, i muscoli ci sono e la potenza del mattoncino con la mela non è assolutamente da sottovalutare in questo ambito, e infatti basta vedere cose come Infinity Blade e GTA3 per rendersi conto delle grandi potenzialità dell'iPad come macchina da gioco.

Purtroppo tutto questo è penalizzato da un sistema di controllo spesso macchinoso e dalla mancanza di un controller, ma con un po' di pratica passa tutto senza problemi.

LEGGERE
È un altro punto forte del mattoncino Apple. Libri, fumetti e riviste. Tutto perfetto e tutto in un unico strumento. Si possono leggere PDF e acquistare libri direttamente e comodamente dallo Store con un paio si semplici tocchi. La lettura è comoda e non presenta problemi di sorta, grazie alla possibilità di regolare luminosità e contrasto dello schermo.
Devo ammettere che onestamente avevo qualche dubbio su questa funzionalità, ma penso che il motivo sia in tutti gli anni passati a leggere in analogico, infatti dopo un paio di libri e già molti fumetti letti quassù non o più alcun dubbio: l'anima da ebook reader dell'iPad é grandiosa e parecchio migliore di molti dispositivi nati nati unicamente per quell'unico scopo.

A questo proposito CloudReaders è un'ottima applicazione che permette di trascinare in iTunes qualsiasi fumetto in qualsiasi formato, direttamente dal desktop all'iPad, senza problemi di lettura o riconoscimento. È già da un pò che lo sto usando e mi ci trovo benissimo, quindi se siete alla ricerca di qualcosa per leggere i fumetti senza troppi sbattimenti provatelo.


Per quel che mi riguarda, dopo questi due mesetti di grande utilizzo sono innamorato come prima e più di prima, e adesso non posso più farne a meno.
Ora come ora ci faccio davvero di tutto e mi va benissimo così, anche perché mi sembra di non aver mai fatto altro.
È un dispositivo che sostituisce, oltre al computer portatile, anche un sacco di altra roba, come libri, riviste, fumetti, blocco note e perfino carta, matite e pennelli per gli artisti digitali.
Se consideriamo la moltitudine di possibilità offerte da un prodotto dalle dimensioni così contenute e mettendo sulla bilancia i moltissimi punti a favore contro le poche pecche, e tenendo conto di un prezzo tutto sommato contenuto viste tutte le cose che vi portate a casa ad un costo inferiore rispetto a quello di un ottimo portatile, se siete ancora dubbiosi riguardo questo acquisto ve lo consiglio tutto con la completa sicurezza che non ve ne pentirete mai.

13.2.12

[Made in iPad] Sin City

Ho scoperto a malincuore che per postare la history che si nasconde dietro la realizzazione di ogni sketch made in iPad occorre Brushes Viewer, un'applicazione che gira solo su Mac.
Sono fregato!
Al momento non ho ancora trovato un sostituto per Windows, sempre ammesso che esista, ma non demordo.
Male che va recupererò tutto col primo iMac che entrerà nell'Antro.

5.11.11

Messi a confronto.


Sì, m'è venuta voglia di cambiare il cellulare.
Sì, ne voglio uno che mi consenta di fare la sanguisuga e rubacchiare linea ovunque grazie al wi-fi.
Sì, so anche io che la mia passione per il web 2.0 e la rispettiva smania di stare felice e connesso praticamente sempre finirà per costarmi cara.

Dunque a questo punto la scelta si limita a un paio di modelli, quelli che a naso definirei i migliori, o comunque i più appropriati secondo le mie esigenze.
Da una parte l'iPhone e dall'altra il Galaxy, che pare sia arrivato all'edizione S2.
Ma prendiamoci pure un momento e andiamo con ordine.

iPhone 4S
Ormai lo conosciamo tutti.
Arrivato alla versione 4S sembra essere il miglior smartphone al momento disponibile sul mercato, il che non è poco. Fotocamera da 8 MP, batteria a lunga durata, un sacco di applicazioni a pagamento e gratuite e tutta la qualità e l'affidabilità Apple.
In termini tecnici è un bel gioiellino, grazie al processore A5 Dual Core e al display Retina, molto più brillante e luminoso del suo predecessore. In termini più pratici è una gran figata, e le chiacchiere stanno a zero.
L'unica pecca che posso notare è la mancanza di un alloggiamento per memorie esterne, ma del resto i 16 GB del modello "base" sono più che sufficienti per qualsiasi utilizzo, e hai voglia a riempirli tutti di mp3 e immagini.

Samsung Galaxy SII


Del resto neanche l'ultimo nato in casa Samsung è una bestiolina da trascurare troppo, con il suo Dual Core 1.5 o 1.2 GhZ e il network a 4G (che promette ben 21 mbps, molti dei quali impossibili da vedere anche se dotati di un buon binocolo). A differenza del suo rivale presenta lo slot per micro SD, fino a 32 GB.
Cosa, questa, che a me frega fino a un certo punto, visto che di certo non userei mai un cellulare come hd esterno, però sono i dettagli che cambiano in positivo o in negativo un giudizio nei confronti di un prodotto.
Ah, quasi dimenticavo che, rispetto al suo rivale, presenta uno schermo più grande, a fronte però di una minore risoluzione (800x480).

 Sono due ottimi prodotti, sicuramente sullo stesso piano, nonostante le piccole differenze tra di loro. C'è anche da dire che, dal punto di vista prettamente estetico, l'iPhone stravince su tutta la linea.
A questo punto penso che guarderò e riguarderò la scheda tecnica con il confronto diretto tra i due smartphone, punto per punto, e alla fine, se proprio non dovessi arrivare a nulla, andrò di testa o croce.

16.5.11

Digitale o non digitale, questa è la guerra.


Sul suo Fumetto d'Autore Alessandro Bottero lancia la seconda parte di un articolo parecchio interessante (e lo fa QUI), dove espone il suo punto di vista sulla questione fumetto digitale, questione su cui molte persone si arrovellano già da un bel pò, parlando di cifre, mercato, nuove frontiere dell'intrattenimento, costi e produzione. Un articolo che sicuramente troverà d'accordo tutti i denigratori di tablet e iPhone/iPad vari.

Premesso che sono nettamente in contrasto con il pensiero di Bottero e che prossimamente mi toccherà fare almeno un post con quello che penso sia il futuro non solo dei libri e dei fumetti, ma anche delle altre forme di intrattenimento, una lettura fatevela lo stesso e prendete posizione.

6.8.10

Fatti con l'Ipad


Sul suo blog Roberto Recchioni lancia un'iniziativa davvero divertente, creando un secondo blog (che trovate QUA) destinato a contenere tutte le creazioni realizzate tramite quella figata mostruosa che risponde al nome di brushes, disponibile ovviamente sul nuovo gioiellino targato Apple.

E la scimmia sale. Again.