Io odio la Vodafone.

No, non sono ancora morto (se qualcuno di voi se lo stava chiedendo) e per ora non ho neanche nessuna intenzione di farlo. Chi mi conosce abbastanza bene sa che quando non mi si sente in giro, sia qua sopra che è un pò la mia casa sul web ma anche sui vari blog/forum/ecc, da qualche parte c'è qualcosa che non va.
Alle volte sono io che, per un motivo serio o meno, mi lascio andare a dei periodi di fancazzismo quasi assoluto, alternati a momenti in cui non ho voglia di dire nulla, momenti in cui mi pesa tantissimo il culo anche solo per scannerizzare e postare l'ultimo disegno.
Ma questo non è un periodo di questi, e la mia lontananza dalla rete è dovuta a una causa di forza maggiore.

La maledetta Vodafone Station.

Nel suo annetto di (poco) onorato servizio, e cioè da quando è entrata in questa casa, sono state più le volte che era inutilizzabile che quelle in cui tutto filava liscio.
Ultimamente non gli andava neanche più di accendersi e così, tra un paio di tecnici con tre o quattro versioni differenti su quale potesse essere il problema e una ventina di telefonate al servizio clienti grazie al quale, tra un operatore peggio dell'altro, sono venuto a sapere che il problema non era di rete ma più semplicemente del modem, che ha deciso di passare al miglior vita.
Un problema da niente, insomma.

"Voi impacchettate la vostra vodafone station rotta ed entro due settimane un nostro tecnico ve ne consegnerà una nuova e perfettamente funzionante!", dicendolo come se chissà quale dono divino mi stesse concedendo.
Ed oggi è arrivata, nuova e bella impacchettata nella sua scatoletta originale, dopo solo un mesetto da quando ho iniziato a segnalare il problema.
Chissà perchè mi aspettavo vedermela recapitare sopra una carrozza trainata dai cavalli.

Vodafone, ma vaffanculo và.

L'eterna lotta tra bene e male...

Sono un nerd e non posso farci nulla, ma visto che parecchie volte essere nerd salva la vita mi sta bene così.
La maggior parte di questi spot targati Apple sono davvero dei piccoli gioiellini, e alcuni di loro mi hanno divertito davvero molto, nella loro semplicità.

E poi è da un bel pò di tempo che mi alletta l'idea di comprarmi un bel Mac.

p.s.
si ringrazia Manulaz per la segnalazione.

Consigli professionali.

Uno degli aspetti più belli dell'essere un nerd d'assalto è che spesso quelli che ti prendono amabilmente per il culo per le tue passioni sono gli stessi che si rivolgono a te quando hanno bisogno di qualcosa che è specifico del tuo campo.
Oggi un'amica mi ha chiesto se conoscevo qualcuno in procinto di vendere un portatile usato per una cifra intorno ai trecento euronzoli, al che le ho risposto che avrei chiamato qualche amico e le avrei fatto sapere il prima possibile.
Il giro delle conoscenze non ha prodotto molti risultati, quindi dopo un pò mi sono messo a pensare a quella volta in cui provai, in un centro commerciale abbastanza ben fornito, l'Asus EEE, un gioiellino di appena 890 grammi armato di processore Intel Celeron M ULV 353 a 900 MHZ per 512 MB di RAM.
Grazie alla sua compattezza (è grande poco più di un libro) e alla sua batteria che consente 4 ore di autonomia, l'EEE si presenta come un ottimo affare, al prezzo di 299 euro.
Perlomeno ho trovato un eccellente candidato per l'amica di cui sopra.

E onestamente, dopo averlo rivisto oggi, più di un pensierino ce lo sto facendo anche io.

Lassù qualcuno, ogni tanto, mi ama...

Ieri il pc era problematico e urgeva di un'urgente formattazione, mentre ora è felice e in rete come al solito. E' stata una delle rarissime volte in cui ho avuto decisamente culo.
Talmente tanto culo che le cose si sono risolte nel giro di questa mattinata.

Infatti stamattina sono uscito di casa, armato delle migliori intenzioni di questo mondo e con tutta la calma necessaria, diretto al negozio di piccì sotto casa.
Entro e dico all'unico tipo presente che devo formattare, facendogli notare che il computer mi servirebbe urgentemente (per continuare la realizzazione di un progettino ancora top secret ma che magari svelerò presto), guadagnandomi in questo modo una prima occhiataccia. Ma fa nulla, figuriamoci se mi abbatto per uno sguardo. Il tizio mi indica un'angolo del negozio in cui sono buttati quattro computer, dicendomi che prima del mio deve far quelli, e io, come se non avesse parlato, torno a ribadire il fatto che mi serve subito.
Evidentemente a questo punto ho dovuto far breccia in lui, oppure gli ho solo rotto i coglioni, fatto sta che ha detto che avrebbe dato al mio scassone la precedenza e che sarei potuto tornare a prenderlo nel primo pomeriggio.

E così ho fatto, prendendo parte alla formattazione più veloce della mia vita, visto che in genere le altre volte erano capaci di farmi aspettare pure una settimana.

Questo episodio, apparentemente inutile, mi ha fatto riflettere sul fatto che non bisogna mai fermarsi alla prima risposta negativa che ci viene data, accantonando i nostri progetti, ma che c'è sempre una strada alternativa. Sempre.
E a noi, in fondo, tocca solo trovarla.

p.s.
Il negozio di computer di cui sopra il sabato pomeriggio è pure chiuso :asd:

Memorie di un rottame

Era da parecchio che il mio fedele computer non mi dava problemi, e la cosa deve essere sembrata strana pure a lui, tanto che ha deciso di tornare alla carica con un sacco di bei problemini.
E così, dopo un sacco di tempo trascorso insieme, tante battaglie, tanti graffi e soprattutto tanti smadonnamenti, ci avviciniamo a grandi passi verso la terza formattazione.

Evvai!

Finalmente!

Finalmente sono di nuovo online e felice!
Per via del trasloco ho dovuto attendere il cambio della linea telefonica verso il nuovo indirizzo.
Ma cazzo,si sono presi più di dieci giorni per fare un trasloco di linea!

E vabbè!Per ora sto a posto e nei prossimi giorni mi farò sentire,dato che ho abbastanza cose di cui parlare.