Orario d'apertura.

Nonostante il caldo atroce che stringe sempre più la propria morsa, non bisogna fare a meno di disegnare.
E non si può fare a meno di disegnare.
Per fortuna.

Cuore in fiamme.

Sono un pò di giorni in cui mi sento strano.

Una sensazione di certo non facilissima da spiegare, ma è come se mi sentissi in attesa, come se stessi rimandando una cosa che avrei dovuto fare da molto, ma davvero molto, tempo.

E sono fermamente convinto che se fossi in un film sentirei la frase :
" Corri, Dave, corri !" .

Sarà un segno?

Screee

Che per L' Hard boiled ho sempre avuto un debole, ma questo è un argomento che riprenderò sicuramente, prima o poi.

Violenze (quasi) sopite...

Era da un sacco di tempo che non partecipavo ad un torneo a casa di amici, uno di quegli avvenimenti tutti videogiochi, bibite, cibarie varie e cazzate ancora più varie, oltre a tutte le chiacchierate da nerd possibili ed immaginabili, ovviamente.
Insomma, uno degli eventi mondani che non posso perdere per nulla al mondo.
Il ritrovo era a casa di un baldo amico (ciao Mick), che s'era già organizzato tutta la postazione davanti alla tv, uno schermo invidiabile accoppiato ad una ruggente 360.

L'aperitivo dell'evento consisteva in qualche partitella (poco) organizzata a FIFa09, gioco che non mi vuole molto bene e lo dimostra da subito, facendomi finire la partita Irlanda del Nord-Inter 3 a 1.
Ma ben presto il titolo EA lascia spazio al piatto forte della serata, consistente in un certo Halo3, e allora giù a farsi strada a botte di headshot e frag, robe utili anche a sfogare la rabbia repressa senza danneggiare nessun importante membro della società.
A questo punto dovreste sapere che c'è una cosa che mi porta ad amare in modo profondo la fantastica modalità multiplayer di questo giocone, ovvero il Massacro a Missili, preferibilmente su una mappa piccola e angusta.
Questa mia ossessione i miei compagni di viaggio la conoscono bene, quindi la fanno partire senza chiedere nulla.
Per qualche strano motivo la modalità Missili è, oltre a quella più divertente, anche quella che più scalda gli animi.
Ma la cosa mi pare più che logica, quando una pioggia di razzi rischia di prenderti in pieno.
La cosa mi piace un sacco anche perchè dà vita a chiacchierate e sproloqui esaltanti, tipo:

- Uà, l'ho visto crescere! ;
- Tiè, assaggia questo! (solitamente prima di sparare una cannonata a colpo sicuro) :asd: ;
- Alla guerra!! ;
- Mi sa che questo l'hai sentito, eh? (solitamente riferito a chi ci ha appena lasciato le penne)
- Assì, sta mappa la conosco...ora vado a mettermi nel mio posticino preferito, voi però non fate gli stronzi ( questa si sente ripetere una dozzina di volte, dopo una dozzina di morti causate dalla frase stessa) ;
- Massì, perso per perso (dopo svariate azioni suicide. Una frase che solitamente fa parte del bagagliaio linguistico dell'ultimo in classifica).

Magari queste uscite, in forma scritta, non sembrano poi granchè, ma vi assicuro che se sentite nel bel mezzo di una sfuriata infernale hanno la straordinaria capacità di far rotolare dalle risate, una distrazione fatale ma che fa parte del gioco.
La prossima riunione la faremo, molto probabilmente, sabato, quindi fino ad allora cercherò di riprendere un minimo la mano, che per un pò l'ho tralasciato e la ripresa si è rivelata quasi terribile.
Magari posterò anche il prossimo resoconto, se le cose andranno bene :asd:

Missouri!

In questi giorni trovate, in tutte le edicole, il nuovo numero di Tex, "Missouri!".
L'albo è firmato dalla coppia Boselli / Mastantuono, quindi raccogliete gli spiccetti e fatelo vostro.

Sono pronto a scommettere che non ve ne pentirete.

Rivelazioni.

Sì, mi rendo conto che questo post sarà criptico per tutti ma, sinceramente, fa nulla.
Fatto sta che amo Internet e amo Faccialibro, qualsiasi cosa si dica contro questo social network.

Tanto basta.

Facce da West