31.3.10

Oggi è il mio compleanno e faccio il cazzo che mi pare.



E siamo arrivati a 20.
Così, come una mazzata tra capo e collo, mi sento con qualche responsabilità e forse anche qualche mezzo dovere in più.
Ma visto che per parlamentare di cose serie c'è sempre tempo e oggi voglio passarmela così, alla leggera, posto un pezzo che si adatta bene alla circostanza e allo stato d'animo del momento.

p.s.
Mi sa che è la seconda volta che questo video passa nel blog, ma chissene.

27.3.10

Mode Off.

Ci sono giorni in cui senti che qualcosa ti rode dentro ma non sai neanche tu di cosa si possa trattare.
Ci sono giorni in cui hai la sensazione che sei solo contro il mondo, e che tutti abbiano almeno un buon motivo per odiarti.
Ci sono giorni in cui sei convinto di essere circondato solamente da stronzi vestiti con abiti firmati.
Ci sono giorni in cui senti di essere inutile.
Ci sono giorni in cui senti di odiare tutto e tutti.

Ecco, oggi è un giorno di questi, per cui preferisco uscire e distendermi, godermi un pò d'aria fresca senza pensare a nulla. O almeno provarci.

Pauso la baracca per un pò.
Non voletemene troppo.

26.3.10

[R'n'R] Chrome Division



Fighi questi eredi dei Motorhead!
E' esattamente questo che ho pensato al primo ascolto di Serial Killer, la canzone qua sopra, che casualmente è anche il pezzo che mi ha permesso di conoscerli e apprezzarli.
Una band casinara il giusto, con voci rauche, pestate dure sulla batteria e belle fighe a corredo, anche se ben nascoste nel bagagliaio delle auto.
I Chrome Division hanno all'attivo due album, "Doomsday Rock'n'Roll" del 2006 e "Booze, Broads & Belzebub" del 2008.
Se volete approfondire la loro conoscenza:
QUESTO è il sito ufficiale.
QUEST'ALTRO è invece il MySpace del gruppo.


23.3.10

Meraviglia delle meraviglie!


Per commenti più approfonditi devo per forza di cose aspettare il 27 aprile, che a conti fatti non è neanche così tanto lontano, però già da ora posso dire che sto aspettando questo albo con la bava alla bocca.
Il meglio dei disegnatori italiani riuniti attorno al lato più comico e mai visto dell'indagatore dell'incubo più famoso del mondo già sono un motivo non indifferente per acquistare il Color fest Humor.
Se a questo aggiungiamo anche la fantastica cover di Silver, di motivi per non farsi trovare nei pressi dell'edicola più vicina proprio non ce ne sono.

18.3.10

Caravan 10


Sono salito sul treno Caravan proprio sul finire del suo percorso, proprio con questo numero 10, che avvia tutto verso la conclusione della miniserie. Mancano infatti solo altri due numeri alla fine.
Proprio per questo non posso dire nulla né sulla trama né sulla sceneggiatura, ma ho visto abbastanza per affermare che le copertine e i disegni di Emiliano Mammuccari sono spettacolari e anche da soli valgono la lettura.
Medda è un signor sceneggiatore ma come già detto, con un solo numero letto, non me la sento di scrivere nulla in proposito.

So solo che, una volta terminata la lettura e a due numeri dalla fine, ho la sensazione di essermi perso un viaggio che meritava di essere vissuto fin dall'inizio.
E ho voglia di recuperare gli arretrati.

15.3.10

El Hombre de Hierro



Robert Downey Jr si appresta a tornare sul grande schermo, adeguatamente rintanato nella possente armatura del nostro uomo di latta preferito.
Il cast vanta, oltre al già citato e ottimo protagonista, Gwyneth Paltrow, Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson e Mickey Rourke, mentre l'uscita nei cinema è prevista per la fine di aprile.
Iron Man è uno dei supereroi più massicci di tutta la scuderia Marvel, quindi è ovvio che il sequel del film uscito nel 2008 rappresenta un'occasione capace di mandare la salivazione a mille, oltre ad essere un appuntamento da non perdere per nulla al mondo.

p.s.
Ma è stata solo la boxe a ridurre il faccione di Mickey Rourke in questo stato?

14.3.10

Back to the basic.


Ho deciso di cambiare il mio metodo di lavoro e quindi, almeno per un pò, mando in pausa caffè la tavoletta grafica.

Un ritorno alle origini, per intenderci, tra segni di grafite e nero sfuggente.
Mi mancavano molto il piacere di stendere la china e la sensazione da vero artigiano che solo pennarelli, pennelli, graphos e penne varie sanno provocare.

E poi, diciamoci la verità, mica è facile resistere al segno del pennello.

10.3.10

Happy Birthday, Chuck!


E proprio oggi il nostro mito Chuck Norris compie 70 anni, un grande traguardo per uno dei personaggi più longevi della televisione odierna (infatti credo che anche i figli dei nostri figli siano destinati a vederne più di una puntata).
Mio dio, 70 anni di calci volanti è una roba mica da poco, e vanno festeggiati nel modo migliore, per esempio con una raccolta delle più belle massime sul personaggio.

E sì, lui ne sarebbe felice ma, nel dubbio, ci colpirebbe con un calcio volante.

Le lacrime di Chuck Norris curano il cancro. Il problema è che lui non ha mai pianto.
Chuck Norris ha contato fino all'infinito. Due volte;
Dio ha una foto di Chuck Norris. Autografata;
Chuck Norris non legge libri. Li fissa fino a quando non ottiene le informazioni che gli servono;
Chuck Norris è l'unico capace di inserire una presa femmina in una presa femmina;
Chuck Norris non ha l'orologio. Decide lui che ore sono;
Chuck Norris ha il pollice verde. L'ha strappato a Hulk;
Chuck Norris può dividere per zero;
Ogni pelo di barba di Chuck Norris ha la barba;
Chuck Norris ha perso la verginità prima del padre;
Gli Alieni esistono. Stanno semplicemente aspettando la morte di Chuck Norris, prima di attaccare;
Chuck Norris dona frequentemente sangue alla Croce Rossa. Non il suo;
Chuck Norris è apparso alla Madonna;
La morte gira con cappuccio e mantello nero per non farsi riconoscere da Chuck Norris;
Dio voleva creare il mondo in 10 giorni. Chuck Norris gliene ha concessi 6;
I bambini hanno paura del buio, il buio di Chuck Norris;
Non c'è mento sotto la barba di Chuck Norris, c'è solo un altro pugno.

9.3.10

Un nuovo Batman?


Pare proprio di sì.
Alcune voci di corridoio affermano che, dopo il successo dell'ultimo Cavaliere Oscuro, l'uomo pipistrello si sta preparando per tornare sul grande schermo.
Per ora non si sa ancora nulla di preciso, né sulla la trama né sul cattivone di turno, anche se dopo Heath Ledger sarà dura trovarne uno all'altezza.
Abbiamo ancora tutto il tempo per fare congetture e idee folli, visto che per il film non se ne parla prima del 2011.

8.3.10

Incontri notturni.


Che a volte uno esce per una tranquilla passeggiata serale ed è fortunato se ritorna a casa.

7.3.10

[RECE] Alice in Wonderland


Ho sempre avuto un debole per i film d’animazione ben realizzati, perché hanno la capacità di portarti in un mondo fantastico, lontano dal grigiume e dalla vita di tutti i giorni in questo, di mondo.

Alice in Wonderland è un film circondato da molte e pesanti aspettative, quasi tutte giustificate.
Del resto quando nel cast si legge la presenza di Tim Burton, Johnny Depp, Helena Bonham Carter (Terminator Salvation, Sweeney Todd, HP e il principe mezzosangue) e Anne Hathaway (I segreti di Brokeback Mountain, Il Diavolo veste Prada) immersi in un mondo straordinario e magico è più che normale lanciare la fantasia e vedere fin dove arriva.

Alice in Wonderland è una rivisitazione neanche tanto radicale del classico di Carroll secondo Tim Burton, che per l’occasione abbandona tutti gli elementi che fanno di lui il Tim Burton che conosciamo, “limitandosi” a riproporre il classico in salsa fantasy sullo stile de Il Signore degli Anelli, donando alla storia una coerenza che in fin dei conti stona un po’.
Questo non vuol dire che è un brutto film, visto che è comunque scritto bene, coerente, giostrato ottimamente e ben recitato, oltre ad essere graziato da un ottimo 3d e da una moltitudine di effetti.
L’unica cosa che fa storcere il naso è la palpabile sensazione di oppressione data dalla limitante gabbia offerta dal formato Disney, che se da una parte è sinonimo di qualità, dall’altra limita di molto la libertà del regista.

In sostanza non siamo davanti né ad un’innovazione né ad una rivoluzione, ma semplicemente di fronte a un narratore che ci racconta un grande classico, mischiando un po’ le carte in tavola e, a tratti, improvvisando.

Al film va anche il merito di avermi regalato un nuovo mito personale.

Adoro questo Stregatto.

5.3.10

E, alla fine, venne il giorno.


Finalmente è arrivato anche da queste parti Alice nel Paese delle Meraviglie, l'ultima fatica di Tim Burton, altro film da guardare assolutamente.
D'altronde Tim è uno a cui si dà sempre fiducia, vada come vada.
Resta il fatto di organizzarsi per andarlo a vedere in 3d, l'unico modo per riuscire ad apprezzarlo in ogni dettaglio e goderselo pienamente, e visto che nelle vicinanze non c'è un cinema del genere neanche a pagarlo, risulterà un'impresa non da poco anche il solo andare a guardarsi un film.
Rischi del mestiere, immagino.

2.3.10

Preview.


Al tavolo da disegno si pianifica la conquista del mondo.
Tempo al tempo e ne vedremo delle belle.

1.3.10

L'importante è rialzarsi.


Il guerriero, alla fine della corsa, ritorna.

Dopo una brusca chiusura di testata salvata in calcio d'angolo da Bartoli e Recchioni e qualche mese passato senza l'appuntamento con il caro John, la recente Mantova Comics & Games ha svelato tutto quello che poteva essere svelato a proposito del ritorno del nostro figlio di puttana preferito.
La nuova stagione degli albi riprenderà esattamente da dove era stata interrotta, mantenendo una doppia numerazione interna anche se la costina segnerà il numero uno. L'albo numero 78 sarà un perfetto punto d'inizio per i nuovi lettori, mentre per i fan di vecchia data sarà solamente un punto di ritrovo.
Ci sarà inoltre una nuova grafica e un nuovo disegnatore alle copertine, quel Davide De Cubellis già disegnatore di Martin Mystere e ottimo illustratore, che si trova ora a sostituire un mostro sacro, ma le prime cover dedicate a JD fanno decisamente ben sperare per il futuro.

Il ritorno avverrà solamente in occasione di Lucca Comics 2010, quindi tocca ancora aspettare un bel pò, ma sono sicuro che ne varrà decisamente la pena.