27.2.13

Open Windows



Immaginate un Paranormal Activity, così come Cloverfield oppure un Chronicle, a caso e al posto di una videocamera che riprende le gesta dei protagonisti piazzateci un pc connesso ad internet ed ecco che il techno-triller è servito.

Il nuovo film di Nacho Vigalondo, Open Windows, prende spunto proprio da questo sottogenere che nonostante la scarsa qualità della stragrande maggioranza delle pellicole ad esso appartenenti ha comunque fatto presa su una fetta di pubblico piuttosto vasta, e stavolta la differenza, trattandosi di un portatile invece che di una telecamera, la farà tutta la messa in scena.

Elijah Wood e Sasha Grey i protagonisti.
Ed è subito Sexual Thriller.



26.2.13

Saldi sul marketplace.



Ma l'avete data un'occhiata nella sezione Giochi su richiesta del marketplace Xbox 360?
Fatelo, perché fino al 4 marzo ci trovate un sacco di gioconi a prezzi stracciati, con sconti addirittura del 75%.
Tra gli imperdibili da segnalare: Resident Evil 4/5/6, Metal Gear Solid HD, Halo 4, Red Dead Redemption, The Orange Box e Max Payne 3.

Sperando che iniziative del genere si verifichino spesso e volentieri anche sulla prossima generazione di console, approfittatene adesso, che l'unico mondo che vale la pena vivere è -specie in questo momento- quello di fantasia, dove decidiamo davvero noi.
Persino quando è arrivato l'ora di spegnere.



25.2.13

Spogliati a metà


Tutte le boiate e le verità in tasca che sto leggendo in queste ore (in realtà giorni, ma oggi più che mai) sono impagabili, sul serio, ma tutta quest'ansia e questa attenzione per la politica mi sembrano eccessive.

Io preferisco molto di più i fumetti.
E i porno.



Lunedì morbido.









Un augurio di buon inizio settimana -con il giorno sempre meno adatto a cominciarla per bene- a tutti voi non ve lo toglie nessuno, sia che abbiate fatto la scelta giusta oppure no, tanto poi viene tutto a galla.
See ya.


23.2.13

Nuove da Ground Zeroes




Metal Gear Rising Revengeance è appena uscito e Hideo Kojima torna a parlare del seguito “ufficiale” del Metal Gear Solid classico, quel Ground Zeroes che già qualche mese fa aveva stupito grazie alle novità introdotte dal nuovissimo FOX Engine, che garantisce un eccezionale comparto grafico e un sistema d’illuminazione iper realistico. In un’intervista al giornalista Dave Cook (VG247) Kojima ha aumentato ancora di più l’hype nei confronti del gioco affermando che questo nuovo MGS sarà l’episodio più maturo dell’intera serie, sia per temi narrati che per il modo con cui questi saranno affrontati.
Tematiche che, stando alle parole di Hideo, nel peggiore dei casi potrebbero persino impedirne la pubblicazione.

Sappiamo benissimo che dal geniale creatore della serie possiamo aspettarci di tutto e di più, e proprio per questo l’attesa si fa sempre più lunga.



22.2.13

[iTunes] Plants vs. Zombies. Oggi. Gratis!



Oggi, e solo per oggi, Plants vs. Zombies, uno dei migliori tower defense di tutti i tempi e uno dei giochi più belli su cui perdere le impronte digitali, è disponibile gratuitamente nelle sue versioni per iPad e Iphone.
Seguite i link per il download e godetevi un giochetto che vi divertirà per ore e ore.



21.2.13

E' uscito.



Da oggi trovate in edicola il primo numero della Collezione Storica a colori di Dylan Dog, contenente le prime tre storie complete, ovviamente a colori, al prezzo di un euro.
Belli i contenuti e gli approfondimenti inseriti, oltre ad una rara intervista al papà di Dylan, il grande Tiziano Sclavi.
Le copertine sono di Bruno Brindisi, la veste grafica è bellissima e, strano a dirsi, ma l'uso del colore non è neanche così invasivo come ci si potrebbe aspettare.
Per ora il piano dell'opera prevede 50 uscite settimanali al prezzo di 7,90 Euro.
Con grande stupore -e gioia- la Collezione Storica a colori di Zagor non finisce con quella dedicata all'Indagatore dell'Incubo, cosa che di sicuro farà felice gli appassionati.

Iniziativa lodevole soprattutto perché permette di recuperare i primi 50/100 albi scritti dal geniale creatore di Dylan, che sono quelli veramente imprescindibili.



PlayStation 4: la presentazione


Questa notte si è tenuta il tanto atteso PlayStation Meeting 2013, dove Sony ha presentato ufficialmente la sua nuova creatura, la PlayStation 4.
Sul suo aspetto estetico nulla è stato ancora svelato, e chi ha seguito un po' tutti i rumors sentiti nell'ultimo mese e mezzo non si trova davanti a nessuna vera novità.

Le mere specifiche tecniche, distribuite ufficialmente da Sony, sono queste:

- Processore singolo con CPU "Jaguar" x86-64 di AMD, a 8 core + GPU sempre di AMD, della serie     Radeon, da 1.84 TFLOPS;

- 8GB di memoria RAM di tipo GDDR5;
- Hard disk drive interno, di capienza ancora non specificata, probabilmente disponibile in varie versioni;
- Lettore Blu-ray 6x;
- Porte USB 3.0;
- Connessioni Ethernet, WiFi (b/g/n) e Bluetooth 2.1;
- Uscite audio video HDMI e analogica;
- Uscita audio ottica digitale.

Il DualShock 4 è invece stato rivisitato ed è ora praticamente identico a quello mostrato qualche giorno fa (e anche QUI), con un touchpad centrale, la componente "Move" sul dorso, stick e grilletti rivisti e due nuovi tasti frontali, Share e Options.


Questa è un'immagine ufficiale del nuovo pad, che resta bruttarello anche se si nota qualche strizzatina d'occhio a quello della 360, specialmente nell'approccio ai nuovi grilletti.


La nuova console non ha ancora una data d'uscita ufficiale, che comunque è prevista per il prossimo Natale, cosa molto probabile. Sul prezzo ancora nulla, e neanche su diverse versioni disponibili, ma secondo alcune voci, al momento della sua uscita saranno presenti due versioni, una da 429 e una da 529 dollari, che sicuramente si differenzieranno per capienza hard disk e presenza di accessori vari.

Si è parlato poi di come la PS4 sarà la più social di sempre e, per via delle sua impostazione hardware, la più amata dagli sviluppatori, che avranno vita facile trattandosi di un'architettura molto simile a quella di un Pc e che quindi potranno sfornare in breve tempo giochi capaci di farci cascare la mandibola.
Molta attenzione è stata posta a tutte le varie interazioni sociali che la console permetterà, e Sony su questo aspetto ha insistito affermando che si tratterà di un punto fondamentale della prossima esperienza PlayStation.
E' infatti garantito un sistema di compressione e decompressione video che ci permetterà di rivedere gli ultimi minuti del nostro giocato, selezionare ciò che ci piace e condividerlo sui social network principali tramite la pressione di un solo tasto (Share, per l'appunto). La cosa è inevitabilmente molto invitante, se la applichiamo ai nostri giochi preferiti. Proviamo a immaginare di aver appena fatto un mostruoso gol in rovesciata da centrocampo a Fifa 13 e di volercene immediatamente bullare con i nostri amici. Premiamo il tastino, un paio di passaggi ed eccolo lì, già su Facebook e Twitter.
La prospettiva è interessante, devo ammetterlo, e ovvierebbe immediatamente a soluzioni molto più macchinose per rendere pubblici i nostri migliori risultati.
Fin qui, comunque, nulla di troppo innovativo, visto che sono tutte funzionalità già ampiamente utilizzate da smartphone e tablet vari. Per dire, con i giochetti per iPad tutto questo si può fare già da un pezzo.


Un'altra novità è quella di poter fare da spettatori alle partite dei nostri amici, in tempo reali e con la possibilità di commentare e addirittura intervenire in loro aiuto in vari modi, anche controllando il gioco in remoto.

La nuova PlayStation inoltre avrà anche una perfetta integrazione con PlayStation Vita, smartphone e tablet vari, allo scopo di creare il remote play su schermi secondari, come ad esempio la possibilità di giocare i titoli PS4 su PlayStation Vita. Sarà disponibile anche un'applicazione, battezzata Playstation App, che permetterà di acquistare i giochi su PlayStation Network direttamente da smartphone e tablet quando siano fuori casa e farli scaricare alla console, in modo da trovarli belli pronti non appena torniamo a casa base. Ci sarà molta attenzione al multitasking e la possibilità di "freezare" la console, mettendola in una sorta di pausa che permette di risparmiare tantissima energia.

Sui giochi presentati nel corso della manifestazione, invece, non c'è nulla di particolarmente elettrizzante da dire. Sono stati presentati pochi (e alle primissime fasi di sviluppo) giochi e neanche troppo esaltanti, tra cui il nuovo Killzone, Watch Dogs, Dragon's Dogma 2, la conversione di Diablo III per console, alcune sequenze di Destiny, il nuovo progetto Bungie e poche altre cose.
Nulla di innovativo e, strano a dirsi, quella dei giochi è la parte più deludente di tutte, con nessuna cosiddetta killer application presentata.

Sicuramente, però, i prossimi mesi non saranno avari di notizie riguardanti titoli in fase di sviluppo magari anche volutamente tralasciati, al momento.

Sembra inoltre che per giocare i titoli della terza, secondo e addirittura della prima PlayStation sia necessaria l'interazione con Gaikai, la piattaforma di streaming di giochi che Sony ha acquisito l'estate scorsa, quindi di fatto la console non sarà retrocompatibile e tutti i giochi acquistati nel corso di tutti questi anni saranno destinati a rimanere confinati nelle loro custodie.


Non è stato svelato né chiarito nulla sulla possibilità di far girare i giochi usati (c'è stato molto fermento a riguardo e siamo destinati a restare nel dubbio ancora per un po') e non sappiamo neanche se i contenuti digitali acquistati sul PlayStation Store verranno trasferiti sulla nuova console.

Tante possibilità tutte da scoprire, insomma, anche se venute alla luce durante una presentazione tutt'altro che emozionante e che lascia ancora molti dubbi e ombre riguardo parecchie cose. Far vedere così poco dei giochi che verranno non è stata una grande idea visto che, più che del fattore social, un videogiocatore ha a cuore anche il puro videogiocare, e quindi un titolo capace di tenerci incollati alla console sarebbe obbligatorio, anche nelle primissime fasi.
Ho la sensazione, comunque, che nonostante il miglioramento hardware e la relativa possibilità di sviluppare al meglio, siamo di fronte ad una macchina che, parlando di pure prestazioni, non sia in grado di lasciarci a bocca aperta. Sempre riguardo questo penso fattore penso che tutte queste funzionalità social non fanno altro che accomunarla a un qualsiasi Pc bello potente e capace di far girare i titoloni...ma se a questo punto dobbiamo confrontare una console a un Pc, quest'ultimo vince sempre, no?
E, sia chiaro, mi aspetto che lo stesso succeda anche con l'erede della 360.

Nell'attesa da qui al momento dell'uscita della nuova generazione di console, comunque, sarei felice di sbagliarmi.




20.2.13

Il povero Giannino e le palle che girano



Prima di tutto ci tengo a scusarmi per i tanti post a tema politico dell'ultimo periodo, ma del resto accendi la tivù e si parla di questo, accendi la radio e si parla di questo, leggi un giornale e si scrive solamente di questo, e io non so che farci, sono condizionato. Come tutti, come tutto in questo momento. Tutti monopolizzati e già col culo un po' dolorante provando ad immaginare cosa ci aspetta da qui a breve.
E' la campagna elettorale, la fottutissima campagna elettorale.

Un lavaggio del cervello costante, giorno dopo giorno.
Ad ogni modo, chi è un aficionados del blog sa bene che scrivo queste robe non per portare avanti un qualche colore politico perché, come dire, menefregacazzi, ma semplicemente perché spesso e volentieri sono cose talmente assurde che uno neanche ci penserebbe, e invece poi succedono e finisce a schifio.
La realtà batte sempre la fantasia.
Sempre.


Comunque sia il mio pensierino di oggi va a Oscar Giannino, bistrattato e maltrattato da tutti negli ultimi giorni, e non solo per il suo modo di vestire. Il problema sembra sia dovuto ad alcuni piccoli malintesi legati a certi suoi master e altre cosette del genere che per un motivo o per l'altro non sono mai stati da lui conseguiti. Su questo si sta facendo un casino assurdo, se ne parla ovunque.
Su Twitter e Facebook si è persino tralasciato di parlare della campagna elettorale per questo.
Prima Giannino non esisteva neanche è adesso è il Padreterno, con servizi incentrati totalmente su di lui.

Adesso, io capisco il malcontento generale, capisco l'indignazione, ma la capisco solo fino a un certo punto.

Il povero Giannino, che mi fa un'infinita tenerezza, e non solo per il suo modo di vestire, da questa situazione ne esce con le ossa rotte perché, sostanzialmente, lo si vuole far passare come un Trota qualunque.
E sempre per questo, il povero Giannino si è tirato indietro.
La sua colpa è di aver detto qualche bugia, aggiungendo al proprio curriculum un Master qui e uno lì. Insomma, il problema sostanziale è che ha detto palle. In campagna elettorale.

...

Ci penso un po' sopra.
Palle. Campagna elettorale. Bugie. Campagna elettorale. Palle.
Mmm, c'è qualcosa che non mi torna.
Qualcosa che cozza, qualcosa che stride, qualcosa di profondamente sbagliato da farle girare più del dovuto, le palle.
C'è chi in campagna elettorale promette mari e Monti, chi con il sorriso stampato in faccia spergiura che restituirà Gesù ai cristiani, chi moltiplicherà pani e pesci e per digerire trasformerà l'acqua in vino, e poi ci si scandalizza e si critica il povero Giannino per un paio di Master prima sbandierati e poi mancati?

E la cosa che più scandalizza sono i master fasulli di Giannino?
Per le palle in campagna elettorale?
Ma poi dire le palle non è un requisito fondamentale per candidarsi, in campagna elettorale?
Ue' ragassi, ma siam proprio il paese di Pulcinella, eh.

P.S.
 la splendida illustrazione a inizio post è, ovviamente, di Makkox, che se bisogna per forza buttarla sul ridere  tanto vale farlo bene.



19.2.13

Teste di cavallo come se piovessero



Questa mattina passeggiavo allegramente con la Puffetta quando passa uno di quei furgoni destinati ad essere ricoperti di facciazze di candidati vari e trasportati in giro per le città, per propaganda, magari accompagnati da musichette tanto banali quanto spaccatimpani.

Nello specifico si trattava di un tizio appartenente al partito Rivoluzione Civile di Ingroia, tale Ugo Moro, molto meno sorridente rispetto alla foto di inizio post.
La foto del manifesto non l'ho trovata, ma usate l'immaginazione e figuratevelo un po' più incazzato, tipo Hulk Hogan che non trova la bandana nel suo camerino.

Ma dico io, va bene tutto ed è vero che non c'è mai limite al peggio, ma già quelli che fanno i comici e ridono sempre sono i criminali peggiori, se poi sui manifesti che dovrebbero invogliare a votarvi ci piazzate uno uscito direttamente dai Soprano non so davvero che pensare.


Comunque, la campagna elettorale è alle battute finali quindi, cazzo, finalmente una buona notizia!



18.2.13

17.2.13

La terra trema


Sono vicinissimo a Sora, e la scossa di ieri notte l'ho sentita parecchio.
Nel momento che non ti aspetti arriva e ti lascia senza fiato, ma allo stesso tempo ti impone di muoverti e anche in fretta.
Sei bello spaparanzato sul divano e a un certo punto ti ritrovi a ballare controvoglia su una base del cazzo.
E' stato il mio primo terremoto, e un battesimo di magnitudo 4.8 non è male come inizio, anche se stavo meglio prima.

C'è stata un po' di tensione legata soprattutto alla mancanza di organizzazione, ma abbiamo affrontato la situazione con -sarò sincero- inaspettata lucidità, e subito dopo la scossa eravamo già in macchina con coperte e qualche bene di prima necessità. Mi ha fatto parecchia impressione ritrovarmi faccia a faccia con una piazza piena di persone terrorizzate da quanto stava accadendo, e solitamente espressioni del genere le ho viste solamente ai telegiornali, nei servizi riguardanti altri paesi, altre scosse.
E' stata dura ritrovarsi lì in mezzo, impotenti e inconsapevoli.

Fortunatamente non c'è stato nessun danno di rilievo, e sicuramente partiamo pronti e meglio attrezzati nel caso la situazione dovesse ripetersi.

Nel frattempo ho deciso che per qualche giorno dormo vestito, che non si sa mai.

P.S.
 A margine, resto sempre stupefatto da come terremoti del genere siano un  nulla in un posto come per esempio il Giappone, dove un po' l'abitudine e un po', proprio in virtù di questa, l'elevata organizzazione, consentono di arginare eventi simili senza terrore e, soprattutto, senza vittime. E spesso si parla di grattacieli belli alti, mentre qui da noi già abitare secondo piano di un palazzo significa farsi il segno della croce, entrare nel panico più assoluto e vedere che succede.




16.2.13

[Amala] Olandese che va...



Notizia come sempre da prendere con le pinze, ma intanto sembra che l'Inter, dopo l'infortuno del grande Milito -che non ci voleva né a lui né a noi-, stia cercando prontamente un rimpiazzo. O perlomeno, la cosa certa è che in sede sia arrivata una tabella riportante tutti i giocatori al momento svincolati, quindi è molto probabile che al vertice si stia cercando immediatamente di tamponare una situazione, quella in attacco, non troppo allegra.

Sembra che tra i papabili il nome più ricorrente sia quello dell'olandese Van Nistelrooy. L'età più o meno è quella, e nella sua carriera Ruud ha fatto tantissimo, in tutte le squadre che hanno avuto il piacere -eccome se l'hanno avuto- di annoverarlo in formazione.
A me, poi, è sempre stato simpatico, e quando giocavo a Pes 6 con il Real Madrid facevo i miracoli, quindi non avrei nulla da obiettare.


No, in realtà da ridire ne avrei tanto su un mercato invernale fatto con il culo, che in pochissimo tempo ha privato la rosa di Sneijder, Livaja e Coutinho, ovvero un giocatore di grande esperienza e due ottimi giovani dal grande potenziale, senza rimpiazzo alcuno.
Però sugli over 30 abbiamo sempre gran gusto, eh.



15.2.13

[Rumors] Il Dual Shock4?


Mi piace l'aria che si respira quando una nuova generazione di console si appresta ad uscire alla luce del sole e si affronta l'attesa facendo le più disparate congetture al riguardo, commentando qualsiasi nuova voce di corridoio al riguardo e ogni nuova foto spuntata dal web, fake o reale che sia.

Partiamo col dire che, molto probabilmente, di tutto quello che riguarderà la Play Station 4 ne sapremo molto di più il 20 febbraio, durante il Play Station Meeting 2013, quando Sony diramerà tutte le informazioni finora tenute segrete.


Nel frattempo, però, è apparsa questo foto (ufficiale, a quanto pare) relativa al nuovo pad, il DualShock4. Si tratterebbe solamente di un prototipo, e il risultato finale quindi potrebbe anche essere totalmente diverso, ma sembra confermato uno spazio touch, o un sensore capace di riconosce i movimenti a breve distanza, inserito nella parte frontale del controller.

Staremo a vedere quello che verrà, ma nel frattempo spero in un immenso redesign, che vanno bene caratteristiche inedite, ma un po' di novità in più non guasterebbe.



Dylan Dog e Fumettology



Per chi si fosse perso la puntata di Fumettology incentrata su Dylan Dog andata in onda ieri sera (e se l'avete persa vi capisco) la trova in streamig QUI.

E' una bella puntata, mezz'oretta passata in allegria, quindi buona visione.



14.2.13

Riflessioni sul San Valentino a San Valentino



Premesso che per una persona innamorata della propria compagna di vita San Valentino dovrebbe essere ogni giorno, ho sempre avuto una personalissima teoria su questa particolare ricorrenza.
Da un certo punto di vista ho sempre provato una sorta di pietà per quelle persone che, arrivate a questa giornata senza la loro dolce metà, si lamentano della loro mancata vita sentimentale con tutto e con tutti, ovviamente prendendosela con chi è invece felicemente accompagnato.
Ebbene, non ho mai capito perché bisogna considerare la giornata di San Valentino come giornata da passare con la propria ragazza o con il proprio ragazzo.
Che io sappia, almeno teoricamente il sottotitolo della ricorrenza stessa è il giorno degli innamorati.

Ebbene, proprio per questo mi domando: se uno è felicemente accasato/innamorato/desideroso di stare con la proprio amata (premesso, ricordiamolo, che in questo caso ogni giorno è San Valentino), e quindi può vederla e/o stare con lei quando vuole, specie se convive o è sposato, che senso ha passare una giornata insieme facendo vedere quanto si è innamorati solamente il 14 febbraio?

Io allora mi sono sempre divertito a pensare che, essendo la giornata degli innamorati, si può essere innamorati in molti modi, di moltissime cose e, a dirla tutta, l'amore per un esponente dell'altro sesso è proprio quello più scontato. Ognuno di noi, anche chi è solo per scelta o per cause più grosse di lui, è innamorato di tante cose, siano esse qualcosa di  legato al mondo reale o a quello .molto più appassionante- di finzione, come musica, libri, film, videogiochi, sport estremi, cucina e chi più ne ha ne metta.
Chi è innamorato del proprio lavoro, chi delle catene che lo legano al proprio tavolo da disegno, che magari potrebbe finalmente prendersi il tempo per concedersi una bella maratona di tutti i film del suo regista preferito.

Perché, quindi, passare una giornata nella più totale disperazione (quando va bene) o nell'infinita depressione (quando va male) invece di dedicarsi a tutto ciò di cui si è innamorati?

A qualcuno potrebbe sembrare strano, ma è una domanda che mi trascino dietro già da un po' di tempo, e sinceramente ancora non ho trovato una risposta.
Perché non prendersi una giornata, almeno una volta l'anno, da dedicare totalmente a se stessi e a quello che più ci fa stare bene?

Con amore,

il Dave




Ass Shaped Box



Scarabocchio a tema :asd:



13.2.13

Meglio del doppio pedale.




Con uno strumento del genere mi cimenterei nelle cover di tutti i pezzi con cui sono cresciuto fino a questo momento, senza contare tutti quelli che verranno dopo e quelli dopo ancora.
Quelli belli ma anche quelli brutti, e visto che la pratica rende perfetti starei tutto il giorno lì a provare e riprovare, nel tentativo dell'assolo perfetto.

Chissà come sarebbe un pezzo di Satriani suonato così...ho già i brividi lungo la schiena.
Se qualcuna è seriamente interessata a dare il suo preziosissimo contribuito al talento e allo sviluppo di un musicista in crescita la mail è in alto a destra.



Voglio!



Qualcuno saprebbe dirmi come mai le cazzate targate Hello Kitty trovano la strada per i negozi nostrani appena escono dalla loro fottutissima fabbrica mentre per accaparrarsi robe del genere, quando possibile, bisogna fare i salti mortali e manco è detto che si riesca a farli propri?
E che cazzo.

Giusto per dire che io, come regalino di San Valentino, mi accontenterei anche di una cosetta così.
Chi vuol capire capisca :asd:




11.2.13

Tolto un Papa...



La notizia immagino che, volenti o nolenti, l'abbiate sentita un po' tutti, indipendentemente dal vostro credo religioso, così come immagino che tutti vi siate fatti le vostre opinioni e le vostre personalissime congetture al riguardo.

In poche ore su Facebook e Twitter ne ho letti di tutti i tipi e in ogni caso, va detto, non è certo roba con cui monopolizzare televisioni, radio e social network.
Non so se è solamente una mia impressione, ma mi pare che oggi non sia passata nessun'altra notizia.
Persino in piena campagna elettorale, il peggio nel peggio.

Ma torniamo sulla decisione del quasi ex pontefice. 
Secondo me c'è sotto qualcosa di marcio, ma anche sopra non è che sia tutta questa gran pulizia.
Qualcosa che ha a che fare con quei documenti segretissimi trafugati qualche tempo fa, magari, oppure di un ricatto bello e buono, che non passa mai di moda.
Potrebbe, certo, anche essere davvero come ha detto lui, perché fare il Papa è un lavoro bello tosto, specialmente dopo l'approdo su Twitter, dove bisognava anche pensare a cosa scriverci sopra.
Hai un mucchio di fans ed è normale che ti prende l'ansia da prestazione quando vedi Piazza San Pietro colma di gente arrivata lì apposta per te, ci sta un po' di stress.

Seriamente, se ha preso questa decisione solamente sulla base della propria volontà, almeno da parte mia merita più stima di prima, perché sarebbero veramente in pochi a fare una scelta simile, e noi sì che ne sappiamo qualcosa di gente che potrebbe andare in pensione quando vuole ma invece è ancora in mezzo a noi, vero?
Staremo a vedere, la storia insegna che prima o poi tutto viene a galla.
E poi ci sono i telegiornali che non parlano d'altro, quindi nel caso sarete i primi ad essere avvisati.

P.S.
 Ma dite che il prossimo Papa, chiunque esso sia, lo userà Twitter?



[Promesse] Vi restituirò i lunedì nerd.


La settimanella inizia con un mucchio di neve che cade non appena mi alzo e apro le tapparelle.
Anche il Papa si dimette e per dare l'annuncio sceglie proprio un lunedì. Vedi alle volte che ti combinano le coincidenze? Io comunque alle coincidenze non ci credo, sul Papa scriverò qualcosa più tardi e per il momento preferisco godermi il panorama.

Occhio al freddo ragazzi, che sono gli spifferi quelli che ammazzano.
Buon lunedì.











9.2.13

Il grande Belzoni



Il grande Belzoni è un romanzo a fumetti Bonelli di prossima uscita. Sì, proprio uno di quei balenotteri da 300 pagine con periodicità altalenante. Una bella fatica per il sempre più prode Walter Venturi, per l'occasione impegnato sia ai testi che ai disegni, sempre una gioia per gli occhi e pieni zeppi di dettagli.
Mi pare che l'immagine sopra sia una perfetta dimostrazione di quanto Walter ami la sua professione, e ve lo immaginate un volumone tutto così?
Ah, meno male che la Bonelli c'è!

Per farla breve il grande Belzoni (Giovanni Battista Belzoni) era un po' un italico Indiana Jones ante litteram dei primi anni dell'800, e proprio grazie a lui oggi possiamo ammirare gli splendori dell'antico Egitto, quindi il gusto per l'avventura non mancherà di certo, e sono sicuro già da ora che leggerlo sarà un piacere.

QUI trovate la pagina Facebook del progetto, che come già successo con quella di Dragonero e degli Orfani, sarà costantemente aggiornata con informazioni, documentazione, prove, sketch e tavole complete, mentre l'altro consiglio è di buttare sempre un occhio anche al blog dell'immenso Walter, QUI, sempre fucina di roba buona.



8.2.13

[MGRR] Countdown...



Dai che manca pochissimo.
Su di me qualsiasi cosa esca dalla mente geniale di Hideo Kojima e/o abbia anche solo lontanamente a che fare con lui o con la Kojima Productions provoca un'immensa libidine.
Se poi penso che manca così poco per poterci mettere le mani sopra e provare finalmente il titolo che secondo me rappresenterà un must have per l'attuale generazione di console non riesco proprio a trattenermi.
Uno degli ultimi grandi giochi prima che le grandi software house concentrino le loro attenzioni su Ps4 e 720, 1080 o come si chiamerà la prossima Xbox?
Ancora non ci è dato saperlo, ma quel che è certo è che manca poco, pochissimo.



7.2.13

Obiettivo sbloccato



Segnalo un bellissimo pezzo pubblicato su Ign.com, e più precisamente QUI, firmato da Gianluca Ualone Loggia, grandissimo redattore e superappassionato di achievement, e proprio di questi ci parla nelle pagine dello speciale, dove viene esaminato questo vero e proprio fenomeno che ha incredibilmente aumentato la longevità e il divertimento di qualsiasi titolo a disposizione dei videogiocatori più smaliziati.
Sette anni che sono volati via, cercando di sbloccare lo sbloccabile, completando titoli al 100% per bullarcene con i compagni di merenda oppure -meglio- per fare i fighi online.
Un mondo vastissimo, droga nella droga, che si fa il giro di tutte le principali piattaforme (360, Ps3, World of Warcrafct, Steam e Game Center Apple, con uno sguardo anche alla prossima generazione di console), che ci costringe a passare ore e ore, pad alla mano, alle prese con i nostri titoli preferiti.
E, strano ma vero, anche a giocare robe che mai e poi mai avremmo anche solo immaginato potessero girare nelle nostre console.
A qualcuno sembrerà strano, ma non è così raro trovare gente che è stata capace di giocarsi l'incarnazione videoludica di Hannah Montana solamente per mettere le grinfie sui 1000G facili facili. Da passione a perversione il passo è, alle volte, più breve del solito.

Leggetevi l'articolo, che merita tantissimo, e poi sono tutti ricordi da lacrimuccia agli occhi e smadonnamenti per le ore perse dietro quell'obiettivo quasi inumano.
Ma poi, una volta preso, è cambiato tutto.



6.2.13

Tenetevi il resto!




Ah ah ah, che figata!
Meditate, gente, meditate. Che l'occhio lungo, alle volte...

Ma pure medio, eh.


4.2.13

Lunedì shock.









Che sta bene con la proposta shock creata ad hoc per un popolo scioc.
Vi prego, cercate di fare in modo che quello che penso non accada sul serio.