19.7.12

[Zagor] Un pugno di smeraldi


Il 23esimo numero in edicola questa settimana contiene la conclusione dell'avventura contro Sam Fletcher e Napawa, le storie complete La dea nera e Natale calibro '45, oltre alle prime tre pagine di Zagor racconta....

La dea nera narra di una terribile minacci giunta dritta dritta dall'Oriente. Molte persone infatti sono state assassinate da misteriosi uomini che uccidono servendosi di un misterioso fazzoletto bianco e giallo. Zagor e Cico verranno a sapere che si tratta nientemeno che dei Thugs, adoratori della dea Kalì, e in seguito a questa scoperta, ovviamente, lo Spirito con la Scure inizia a menare le mani per raddrizzare tutti i torti.
Una storia molto Salgariana e che testimonia quanto Sergio Bonelli/Guido Nolitta fosse catturato da certe atmosfere e da certi paesaggi, oltre che dal puro amore per l'avventura.

La storia successiva è invece una storia natalizia, l'unico episodio a tema prettamente natalizio, ed è un'avventura leggera e molto divertente, con un gruppo di cantanti ingaggiati dal padrone della banca di Lonely Town, che si rivelerà essere invece una banda di criminali!
E' una storia riempitivo, però molto appassionante e unica nel suo genere.

[Zagor] Nuova Uxmal


Il 22esimo numero contiene, oltre alla conclusione della vicenda contro l'Uomo Lupo, la storia completa La città nascosta e Gli evasi.

Nuova Uxmal è una città celata da grandi e inaccessibili montagne, casa dei discendenti dei Maya fuggiti dal Messico secoli prima per sfuggire ai Conquistadores.
Qui un giovane lotta contro il perfido Gran Sacerdote Moikos, che grazie ai suoi guerrieri invincibili regna incontrastato. Zagor si getta nella mischia, aiutando il ragazzo a conquistare il meritato trono.
Storia scritta da Melloncelli, non troppo esaltante ma che contiene bei momenti umoristici. Purtroppo la sfortuna di questa storia è quella di trovarsi in mezzo a tutta una serie di ottime avventure, e quindi rispetto a queste sfigura e passa rapidamente in secondo piano.
L'avventura segna la conclusione del primo viaggio dei Nostri fuori da Darkwood.

Gli evasi, invece, vede il ritorno di Zagor e Cico nella loro amata Darkwood. Purtroppo il rientro non è dei migliori, dato che all'interno della loro capanna trovano Iron Man e quattro suoi compari ben poco raccomandabili!
Una storia molto bella, raccontata benissimo e con una trama bella serrata e carica di avvenimenti. Ottimi i disegni di Ferri per quello che è senza ombra di dubbio una delle storie più belle di questo primo periodo.

Pipistrello.



16.7.12

Più le cose cambiano più restano le stesse

Alle volte potrebbe sembrare, è vero, e ogni tanto la memoria è quella che è, ma ci sono certe cose che non posso dimenticare, né adesso né mai.
Buona settimana, gente, e fanculo lo spread, le tasse e tutte le altre robe -mica poche!- che ci vogliono asserviti e infelici!

15.7.12

Tex 621 - Mezzosangue!

Cercate di non farvi sfuggire il Tex inedito di questo mese, Mezzosangue!, prima parte di una storia del Ranger che porta le firme di Ruju e Font.
Un'avventura che già da questo albo si preannuncia molto bello e appassionante, una di quelle che più fanno sentire la brutta -e pesante- attesa tra un numero e l'altro.
Non voglio spoilerare nulla, quindi mi limiterò a dire che su Tex adoro il grande lavoro di Boselli, ma ben venga un Pasquale Ruju come questo, che con albi del genere si fa carico di grandi aspettative.

Unica nota stonata è un Font che non mi garba tantissimo, ma nonostante questo alcuni paesaggi e certe tavole sono molto ben riuscite.

11.7.12

Magari sono io...

Ma a proposito del film Biancaneve e il cacciatore, devo dire che vedere la stupenda Charlize Theron chiedere al magico specchio chi sia la più bella del reame e sentirsi rispondere che la palma di velina più bella spetta di diritto a una ragazzina piuttosto bruttarella è una situazione decisamente angosciante.






Adesso, caro ma orbo pezzo di vetro, potrei anche capire che a te piacciono le Teen, ma secondo me non ci sono mica tanti paragoni, eh!

9.7.12

Negli artigli del Mostro

Il 21esimo numero della Collezione Storica a colori di Zagor contiene la conclusione dell'avventura che vede il Nostro alle prese con il Fante di Picche e la prima parte di Belve!

Il Fante di Picche altri non è che un bandito con un'ottima abilità nell'arte del travestimento, che dopo ogni furto si diverte a lasciare una carta da gioco. Un osso duro anche per lo Spirito con la Scure, che riuscirà a mettergli il sale sulla coda solo dopo che il suo antagonista ha già fatto un bel po' di danni.
Una curiosità a proposito di questa storia è che Sergio Bonelli più di una volta ha dichiarato che era una di quelle da lui meno apprezzate, e che in tempi più recenti non l'avrebbe mai scritta. Nonostante questo il personaggio del Fante, con tutti i suoi travestimenti e la sua crudeltà, è ottimamente caratterizzato e interessante.

La seconda avventura del volume, Belve!, porta nel mondo di Zagor il tema del lupo mannaro, con un'avventura ben realizzata, appassionante e dal risvolto drammatico.
A proposito di questa storia non voglio dire nulla, perchè è talmente bella che vorrei lasciare pieno campo alle emozioni e alle sensazioni del lettore, senza rischiare di rovinargli la lettura falsando il suo giudizio con le mie chiacchiere.
Mi limito quindi a dire che, per me, questa è una delle storie più belle tra quelle presentate finora nella Collezione Storica, che merita di essere letta e riletta in più di un'occasione.
Molto belli anche i disegni di Donatelli, che riescono a rendere la giusta atmosfera e di certo sono complici nell'arrivare al giudizio ampiamente positivo che quest'avventura merita.