25.10.10

Metal Gear Solid: Rising - l'arte del taglia e cuci.



Direttamente dalla Kojima Productions spunta all'orizzonte un nuovo capitolo della saga targata Metal Gear Solid, intitolato Rising e che vede protagonista il tanto amato/odiato ma più che altro bistrattato Raiden.
Per l'occasione è stato anche cambiato il sottotitolo, che dallo storico "Tactical Espionage Action" del buon vecchio Snake è diventato "Lightning Bolt Action", a sottolineare ulteriormente l'approccio all'azione di gioco, che sembra essere ben diverso a quello a cui ci siamo solitamente abituati.
Una roba brutalmente action, quindi, con fiumi di sangue in ogni dove, balzi poderosi e affettamenti vari.
Il metti la cera togli la cera è adesso diventata l'arte del taglia e cuci, dove la parte del taglia ha la prevalenza assoluta.
Dal punto di vista cronologico il gioco si colloca perfettamente nel periodo dopo MGS2: Sons of Liberty e prima del quarto capitolo, e appunto spiegherebbe la trasformazione di Raiden da pivellino alle prime armi a ninja provetto affettatore.
Al momento l'attesa è tanta, una data d'uscita ufficiale ancora non esiste e voci incontrollate vorrebbero un'implemetazione con i nuovi sensori di movimento di casa Microsoft e Sony, rispettivamente con il Kinect e con il Move.

Nota a margine: in Sons of Liberty io Raiden l'ho odiato. Ma proprio visceralmente.
Con MGS4 ho cambiato idea, come credo molti, del resto.
E da amante della saga aspetto questo gioco con la bava alla bocca, anche se di Snake non c'è neanche l'ombra.

2 commenti:

Christian Alpini ha detto...

Metal gear è sempre metal gear. Snake non ci sarà....ma raiden sarà u ndegno successore. A vedere...ci sarà molto da affettare!! Aspetterò con ansia :-)

Davide Demonico ha detto...

Snake rimarrà sempre Snake e il divario fra lui e Raiden è abissale, però è anche vero che il biondino è cresciuto bene dagli albori, quindi un episodio tutto suo se lo merita.
Purchè non diventi un'abitudine.