11.1.13

Consigli per gli acquisti


Vedete di non farvi sfuggire il quarto numero de Le Storie Boneli e il secondo albo di Davvero, entrambe letture consigliate per passare questi tristi giorni freddi in buona compagnia.


QUI trovate qualche tavola in anteprima da No Smoking, firmato da  Pasquale Ruju e Carlo Ambrosini, un'accoppiata vincente che non ha bisogno di presentazioni così come non ho bisogno io di convincervi a correre in edicola.
La recensione la posterò a breve.

Stesso discorso per la seconda uscita di Davvero. Paola Barbato e Antonio Lucchi ci raccontano della difficile convivenza di Martina con i suoi coinquilini, tanti e da affrontare tutti insieme. Mica facile per una ragazza viziata e abituata ad averla sempre vinta.

QUI le prime otto pagine dell'albo.



Fossi nei panni di una qualsiasi casa editrice di fumetti del globo, mi attiverei per proporre ogni mese una piccola anteprima di poche pagine per ogni albo. Issuu potrebbe rappresentare una piccola grande rivoluzione in tutto questo, e in parte ha già cominciato, anche se tutte le potenzialità del mezzo non sono ancora del tutto sfruttate. Non sarebbe certo male, ad esempio, poter ammirare in sei o sette pagine il tratto di un nuovo disegnatore Bonelli, oppure farsi una rapida panoramica di tutti gli albi che ci aspettano in edicola.

Pensate un attimo al sito della Sergio Bonelli Editore e immaginatelo con una possibilità del genere, dove Tex, Dylan Dog, Zagor, Nathan Never e tutti gli altri, presenti e futuri, sarebbero accompagnati dalla loro bella anteprima.

Il mondo editoriale sarebbe sicuramente un posto migliore.
E l'acquolina alla bocca, oltretutto, aumenterebbe in maniera esponenziale.

Ma sono fiducioco, chissà che prima o poi non succeda davvero.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Perché consigli sempre e solo albi da edicola? :P

La serie Le Storie è imperdibile. Una perla. Davvero lodevole questo progetto Bonelli.

Davvero si attesta sempre sul nì.

Isuu lo utilizza Bao per le sue anteprime. Ma va? Mica uno diventa casa editrice dell'anno per nulla. Comunque, al sito della Bonelli chiedi troppo. Si attesta sui livelli di quello di George R. R. Martin. :P

Davide Demonico ha detto...

L'edicola è da sempre il mio ambiente naturale, come del resto lo è per moltissimi lettori.
Per essere perfetto, a mio parere, un prodotto dovrebbe uscire in edicola, libreria, fiere di settore varie e ovviamente in formato digitale.

Davvero è semplicemente un fumetto diverso, nel ritmo, nel linguaggio, nei dialoghi, diverso da tutto ciò che si può considerare tradizionale riferendosi, per esempio, ai Bonelli più o meno classici.

Rimanendo in tema la Bonelli ha fatto e sta facendo notevoli passi avanti per uscire dal suo tradizionale modus operandi, vedi per esempio il festeggiamento dei 30 anni di Martin Mystère, dove per festeggiare l'evento è stata creata un'app specifica per tutti i possessori di iPad e simili, oltre alla possibilità di leggere il numero uno su un tablet qualsiasi.

Piano piano, certo, ma credo che le cose siano destinate a cambiare anche per la più "classica" delle nostre case editrici.

Anonimo ha detto...

"Piano piano, certo, ma credo che le cose siano destinate a cambiare anche per la più "classica" delle nostre case editrici."

Amen.

Comunque, ci stavo pensando a cena: l'edicole sono il nostro mezzo di diffusione primario per i fumetti di tipo seriale, ma c'è un abisso tra un edicolante e un libraio o un fumettaro. Capisci cosa intendo? Il prodotto può anche essere disponibile alle edicole, ma se chi lo deve vendere non capisce niente di niente, come fa a venderlo? Io molti libri e fumetti li ho conosciuti grazie al mio libraio di fiducia. In edicola, se chiedo una rivista o un fumetto "non convenzionale", mi guardano come fossi un alieno.