2.4.12

Pesce d'aprile? Parliamone.

Come volevasi dimostrare, nonostante i miei salti di gioia dopo aver letto la notizia, lo Zagor Color Fest Humor non era altro che un pesce d'aprile, per quanto crudele al punto da non augurarlo nemmeno al proprio peggior nemico.
Questa circostanza mi ha però permesso di pensare ad una cosa su cui prima non mi ero mai soffermato.

Come mai una cosa del genere deve accontentarsi di essere un misero pesce d'aprile invece di avere l'occasione di trasformarsi in un'altra grandiosa freccia al proprio arco?
Eppure in giro, su forum e blog vari ho letto gente che sarebbe stata parecchio contenta di vedere un'iniziativa del genere legata alla Spirito con la Scure nelle edicole.
Senza contare che l'umorismo è stato sempre presente in modo massiccio nella saga del re di Darkwood, sia grazie al prode messicano Cico, spalla non solo comica del protagonista e spesso vera e propria star di tutto il palcoscenico. Poi ci sono i tanti personaggi secondari, tutti molto ben caratterizzati e sempre capaci di strappare più di una risata.
Tornando giusto un attimo su Cico non si può evitare di nominare gli Speciali Cico, albi interamente dedicati alle disavventure del panciuto messicano che hanno avuto un meritato successo, ma visti gli autori coinvolti non poteva essere altrimenti.

Proprio per questo motivo sono arrivato alla conclusione che lo Spirito con la Scure meriterebbe un annual Humor sicuramente molto più della controparte che vede protagonista l'Indagatore dell'Incubo.

Venendo a un po' di numeri ho pensato che Zagor vende più di molti altri personaggi Bonelli, è quello con i "risultati" di vendite più stabili e basta guardare un momento ai numeri che sta facendo la Collezione Storica a colori per capire che Zagor non è né un personaggio bollito né uno che vive dei soli fedelissimi dalla prima ora, quindi si potrebbe anche osare qualcosina di più.

Per questi e altri motivi spero di rivedere presto l'annuncio di uno Zagor Color Fest che si prepara a prendere il volo in direzione di tutte le edicole d'Italia.
E non il prossimo primo aprile, magari.

Nessun commento: