17.4.13

[Coppa Italia] Inter - Roma. Almeno la coppetta, per digerire.



Sì, la sfiga.

Inter e Roma, ci si gioca il biglietto d'andata per l'ultimo atto.
Partita, quella che inizierà tra una ventina di minuti, che potrebbe portare la Beneamata dritta in finale, se non fosse che l'attacco non è pervenuto neanche stavolta (Alvarez e Rocchi, per quello che si sa ora) e c'è una rete da fare assolutamente per andare in pareggio, da realizzare il prima possibile.
Poi sarà l'Inferno, quello vero.

Certo che fare propria la Coppa Italia sarebbe già qualcosa, un gesto estremo di amor proprio, una piccolezza capace di far capire che, nonostante tutto, non è stata una stagione completamente inutile, completamente da buttare.
Niente scudetto, niente Europa League, niente Champions il prossimo anno, e se si continua con la tabella di marcia degli ultimi avvenimenti sarà dura anche conquistare il posto in Europa per la prossima stagione.

La Roma, proprio come l'Inter (vedi il caso, alle volte), è squadra incontrollabile e incontrollabile, capace di andare dalle stelle alle stalle in un batter d'occhio. In ogni caso non un avversario impossibile.
C'è anche da dire che nell'ultima partita (Cagliari 2 - 0 Inter) i giocatori dell'Inter si sono riposati un po' tutti quindi, nonostante l'attacco sempre improvvisato e la difesa che a volte sembra improvvisata pure peggio, stavolta si dovrebbe partire belli freschi e con la giusta cattiveria per ribaltare prima di subito il risultato dell'andata e

A margine penso anche che, se dovesse andare storta anche stavolta, prevedo la panchina che lega Stramaccioni al timone dei nerazzurri particolarmente scottante. Qualche errore da parte sua c'è stato e continua ad esserci, inutile negarlo, non è Mou e si vede, ma credo sia tangibile un po' da tutti la sfiga del momento. Ma vabè, è il calcio e anche questo fa parte del gioco.


Come sempre il commento a caldo, comunque vada, lo posterò subito dopo la partita.



Nessun commento: