3.4.13

[Daje Bayern] Bayern Monaco 2 - 0 Juventus



'Nuff Said.

Mi scuso con i lettori e i naviganti per l'immagine d'apertura, ma mi è venuta spontanea e spero capiate. Non succederà più, giuro!

Allora, l'avete vista la partita di ieri sera all'Allianz Arena?
Ottimo, mi fa immenso piacere che c'è ancora gente che sa godersi il bel calcio e fa i salti mortali per non perdersi appuntamenti del genere.
La Juventus l'avete vista? Se la risposta è sì ho la sensazione che abbiate guardato altro, dato che ieri la Juve non ha giocato, preferendo dare un'opportunità a 11 manichini Foot Locker desiderosi di stare sotto i riflettori.
Perché questi mica possono essere i campioni d'Italia che stanno a +10 dalla seconda in classifica, giusto?

Insomma, una partitella d'allenamento con i bianconeri non pervenuti e con l'armata bavarese che avrebbe meritato uno scarto molto ma moooolto più ampio, ma che dopo i novanta minuti attesta il risultato su un 2 - 0 che comunque non è da buttare.
Grandi tutti, grande Alaba che trova la conclusione dopo appena 30 secondi gioco, battendo Buffon da 120 metri, grande Ribery, che in un'azione fantasmagorica se ne è bevuti 4 e ha anche trovato il tempo per crossare, grande Schweinsteiger, dominatore del gioco, grande Robben che è una macchina da guerra, grande Muller sempre al top e sempre pronto a metterci la firma, grande Neuer che è una sicurezza tra i pali e ottima la difesa tutta, che ha concesso davvero pochissimo, con il Bayern sempre impegnato a spingere in avanti e recuperare facilmente nelle poche occasioni nelle quali la Juventus tentava l'abbordaggio.
Chi ha controllato la partita, comunque, si è visto.

Che altro dire, il risultato mi ha un po' deluso, perché le azioni sono state tante e in un paio di occasioni si è clamorosamente sbagliato sotto porta. Solamente nel primo tempo, stando alle azioni chiare e limpide, il risultato avrebbe dovuto essere di 4 - 0, ma va bene, il calcio è anche così.
E' una libidine nella libidine sapere che la Juve ci crede ancora, che ha ancora qualche speranza di poter fare la differenza a Torino.
Libidine nella libidine.

Sul fronte del mero gioco la compagine bianconera è stata pressoché inesistente, tanto da dare l'impressione, dopo appena dieci minuti, di giocare con il fiatone, sempre pressata e sempre impegnata a contenere la forza bavarese, con un Buffon messo a dura prova in più di un'occasione, invecchiando un tuffo alla volta.
Una Juventus bruttissima e incapace di giocare fluidamente, costruendo due azioni due giusto per scariche di adrenalina, e poi più niente.
Certo che se questi sono i campioni d'Italia...

Aspettiamo il ritorno e, nel dubbio, Daje Bayern!



2 commenti:

Christian Alpini ha detto...

Concordo in pieno con l'analisi...tranne che in un punto. La juve a torino vincerà. Non sono juventino, sia chiaro...ma ormai ho capito certi meccanismi del calcio (quello giocato a tavolino dalle alte sfere e da chi ci mette e guadagna soldi). già perchè quello giocato sul campo purtroppo è solo il risultato di un elaborato (neanche troppo direi) progetto a lungo termine. In pratica è una sorta di Wrestling, dove la storia, le vittorie ecc...sono già scritti a tavolino e tutti recitano un copione. Un pò come furono le ultime giornate dell'ultimo cmapionato (quello fu proprio evidente dai!!). E il bello è che ogni tanto indagano qualcuno per aver pilotato le partite....giusto per gettare un pò di fumo neglio occhi. mha...

Davide Demonico ha detto...

Quella che hai descritto è una tesi che in parecchie circostanze ho condiviso anche io, nel senso che dove girano pacchi di soldi (e nel fantasmagorico mondo del calcio ne girano anche di più) deve per forza di cose esserci del marcio. E' una legge di natura sempre attendibile. Tralasciando la nostrana Serie A, che di schifo ne fa abbastanza, una delle ultime volte in cui ho condiviso il tuo pensiero è stato in occasione della finale di Champions tra Chelsea e Barcellona, dove agli inglesi sono stati negati qualcosa tipo tre rigori, di cui almeno due ben più che netti. Di casi analoghi, sempre riguardo al Barca, ce ne sarebbero a bizzeffe in realtà. Milioni di casi in cui, come dire, i conti non tornano.

Poi però, se pensiamo che il Barcellona è la squadra forse più amata -in ogni caso la più corretta politicamente-, di successo e seguita del mondo, con milioni e milioni di estimatori e di fan sfegatati, dai grandi fino ai più piccini, già con la mini maglietta di Messi, ci accorgiamo che i conti tornano tutti di botto.

Mah.

Facciamo che ti quoto fino a un certo punto. Perché secondo me passerà il Bayern (a Torino potrebbe scapparci massimo massimo un 2 - 1, che comunque è roba difficile). Ma questa è solamente la mia opinione, quella di uno che il copione non l'ha ricevuto ;)