15.5.12

Di fumetti, statuine e 3D collection

Il 14 agosto Hobby e Work ha lanciato Fumetti 3d Collection, una nuova collezione di statuine dedicate a molti eroi a fumetti del panorama italiano, compresi molti della scuderia Bonelli e personaggi che hanno contribuito a fare la storia del fumetto italiano.
Ogni uscita presenta, oltre ovviamente alla miniatura dipinta a mano, un fascicolo con notizie e curiosità sia sul personaggio che sugli autori e la loro storia, il tutto alla cifra di 10,99 €.

Inizialmente l'opera prevedeva 25 uscite ma, come al solito in casi come questo, sono state via via aumentate, accrescendo il parco personaggi e arrivando a sfiorare la soglia dei 60 personaggi in uscita (al momento in cui scrivo il progetto 3D collection non ha ancora trovato conclusione).

Seguire dalla prima uscita oppure decidere adesso di recuperare tutta l'opera comporta senza dubbio una spesa non indifferente, soprattutto per delle statuine che nella stragrande maggioranza dei casi sono mal realizzate o comunque non rendono minimamente giustizia a personaggi storici.
Le foto si trovano facilmente su internet e in ogni caso c'è anche la pagina ufficiale su Facebook, ma voglio comunque riproporre quassù le immagini almeno di quelle appartenenti ai personaggi più famosi della Sergio Bonelli Editore.

Andiamo per gradi:

1. Tex Willer
Stavo meglio prima.
Saranno le dimensioni ristrette e, se vogliamo, anche una certa difficoltà nel lavorare queste statuine, ma il risultato è veramente inespressivo e mal realizzato. Orrido cappello incluso nella confezione.

2. Kit Carson
Gran Putifarre!
Carson, per esempio, è uno che avrei preso non appena arrivato in edicola, ci mancherebbe!
Un altro Carson, però.

3. Zagor

Oltre alla bruttezza generale è un pò troppo statico per essere lo Spirito della Scure, che di certo avrebbe riscosso molto più consensi se catturato in una posa bella dinamica, magari proprio mentre carica un violento colpo con la fidata Scure. Mah.

4. Diabolik


Brivido. Terrore. Raccapriccio.
No, spè, quello era un altro...
Magari sono io, però sono del parere che anche il Re del Terrore avrebbe dovuto meritare tutto un altro trattamento.

5. Dylan Dog
Giuda Ballerino, era meglio se stamattina lo specchio
facevo finta di non vederlo!
Ovviamente non poteva mancare il tanto amato Dylan anche se, a vederlo così su due piedi, forse se mancava la figura sarebbe stata migliore.

6. John Doe


Una delle cose belle di tutta l'opera è la presenza di Roberto Recchioni John Doe, che da amante del personaggio non potevo certo farmi mancare. Ci ho riflettuto molto se prenderlo o lasciarlo lì dov'era, lo ammetto, ma alla fine non ho ceduto e l'ho lasciato lì, pronto per qualcuno più coraggioso.

Ecco, questi sei sono quelli dove io avrei più urlato allo scandalo, amandoli particolarmente più di altri, ma la lista nera non è certo finita qui, basti vedere Dampyr oppure Brendon, ma gli esempio sono veramente tanti (vi invito a dare uno sguardo alla pagina Fb, dove c'è una foto per tutti i personaggi usciti e in imminente uscita per farvi un'idea più completa).

E' anche vero che non tutto il male viene per nuocere, e a questo proposito devo dire che se c'è qualcosa di buono o da salvare sono proprio le statuine con le fattezze dei personaggi umoristici. Ecco quelli che, secondo me, sono i pezzi migliori e meglio riusciti di questa collezione, quelli che proprio si dovrebbero acquistare, pur non avendo tutti gli altri:

Cico

Ecco Francisco Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales y Consalvo y Morales y Rosales y Ramirez y Hernandez y Espinoza in tutto il suo splendore. Magari non è proprio bellissimo ma almeno è espressivo e sicuramente superiore alla statuina dello Spirito con la Scure.

Cattivik 
Il vero Re del Terrore
Ho un sacco di bei ricordi legati a questo bellissimo personaggio, che leggevo quand'ero un pò più pischello e che mi faceva sempre fare un sacco di risate. Una delle più belle statuine della collana, che sicuramente trova spazio sulla mensola di un vero appassionato di fumetti o, magari più in generale, semplicemente per un nostalgico ancora semi aggrappato a tempi (e storie!) ormai lontani.

Nick Carter
Altra bella -e soprattutto fedele- riproduzione di un altro grande personaggio che ha fatto al storia del fumetto umoristico italiano. Riuscito benissimo e perfettamente in linea con il tratto originale. Mi aspetterei anche i fedeli compagni di disavventure Patsy e Ten per riunire tutto il trio.

Cocco Bill
Fantastico e bellissimo anche quest'ultimo pezzo, un must per chiunque ami il fumetto e le cose fatte bene. Molto ma molto ben riuscito, su un altro pianeta rispetto alle maggior parte (quasi tutte, a dire la verità) delle statuine uscite in questa collana.

Ecco, queste ultime quattro sono quelle che recupererei volentieri su eBay, dandogli lo spazio che meritano sulla scrivania o su una mensola a caso.
Guardando attentamente questi pezzi noto che, non a caso, i meglio riusciti sono quelli poco o per nulla realistici, dove anche se si sgarra in qualcosina non si sbaglia comunque, e sulla qualità e bellezza di queste statuine non ci sono assolutamente paragoni tra un Cocco Bill e Tex.

A questo punto mi resta solamente una domanda, che sembra banale ma che in realtà avrebbe aumentato di molto la qualità generale dell'opera: non sarebbe stato meglio proporre solamente statuine di personaggi umoristici, dando anche modo di scoprire e riscoprire un genere che adesso sembra quasi essere scomparso?
A voi l'ardua sentenza.

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