11.4.13

[Daje Bayern] Juventus 0 - 2 Bayern Monaco


A-AH!

Godo, godo, fortissimamente godo!

Tornando a ribadire quanto sia dura, alle volte, avere sempre ragione, passo ad analizzare la partita di ieri sera.

A Torino remuntada scatenata, dicevano.
In casa sarà tutta un'altra musica, dicevano.
I cori amici faranno la differenza dicevano.
Tante altre fregnacce, dicevano.

Se la partita l'avete vista anche voi, ma anche se siete solo andati a sbirciare il risultato finale, avrete sicuramente capito che dicevano male, e per più di un motivo.

Una partita, quella di ieri sera, iniziata in modo strano, con i bianconeri quasi intenzionati a fare la prima mossa e tutto sommato più incisivi rispetto all'andata, anche se c'è da dire che sarebbe bastato arrivare una volta nei pressi dell'area avversaria per fare qualcosa in più dell'orrida prestazione all'Allianz Arena. 
Ammetto che quando Chiellini (notare la Juventus che non fa falli) ha rifilato un calcio dritto dritto sullo stinco di Mandzukic e per tutta risposta l'arbitro ha ammonito il giocatore bavarese ho pensato che la partita grossomodo fosse già scritta.


Fortunatamente mi sbagliavo, perché più o meno dopo un quarto d'ora le cose sono andate diversamente, il Bayern ha iniziato a giocare come sa -e come fa benissimo, del resto- e per la Juventus le speranze di riuscire nell'impresa morivano di minuto in minuto. Dopo un primo tempo terminato sullo 0 - 0, con quelli della Foot Locker convinti del fatto che tantounpareggioincasacolbayernèorochecola, ci ha pensato proprio il Mandzukic di cui sopra a mettere le cose in chiaro, mentre nei minuti di recupero è il turno di Pizarro,che aggira per bene Buffon e segna il raddoppio del Bayern.

Anche stavolta non c'è stato alcun dubbio su chi meritasse di vincere, e la differenza tra una squadra sempre al top e meritevole del proprio successo rispetto ad una tanto sbandierata quanto ben poco lucida e realizzativa si è notata parecchio. Aggiungerei che tutto sommato i risultati dei bavaresi sono stati molto contenuti, sia all'andata che al ritorno, tenendo conto della montagna di goal con i quali spesso e volentieri purgano gli altri club della Bundesliga, e nonostante questo la Juventus, prima nel campionato italiano con dieci punti in più della seconda il classifica, non ha trovate neanche una rete, né all'Allianz Arena né in quello stadio di Torino dove secondo astrusi calcoli pre-partita avrebbero persino fatto il culo ai tedeschi.


Un 4 - 0 raccolto giocando a calcio, quello vero, quello fisico e letale.

Solitamente, per motivi di salute, non guardo le partite della Juventus, e quindi questi due eventi di Champions mi hanno fatto ulteriormente capire quanto la Juve sia forte finché non incontra squadre realmente forti, perché in quel caso testa bassa, coda fra le gambe e pedalare.
Nelle partite con il Bayern non c'è mai stata storia e, oltre il risultato, il livello di gioco dei bavaresi era proprio su un altro pianeta, parecchio lontano da quello che ci ospita.

Questo è un chiaro segno di come la Juventus sia probabilmente una delle squadre più sopravvalutate di sempre, arrivata fino a questo punto della Champions League solamente perché ha incontrato squadre non all'altezza.
Tralasciando il Celtic, e il motivo non dovrei neanche stare a spiegarlo, i bianconeri hanno battuto il Chelsea e va bene. O meglio, andrebbe bene, ma anche qui ci sarebbero alcuni appunti da fare.

Facciamo finta che quest'anno il Chelsea non sia la squadra più altalenante del campionato inglese, facciamo finta che non sia stata sconfitta -in casa- dal QPR, ultima in classifica della Premier League,  e facciamo anche finta che dal primo posto in classifica non sia passata attualmente al terzo, a 20 (!) punti di distacco dalla prima.
Se tralasciamo tutto questo la Juve avrà anche fatto un buon risultato, ma possiamo tranquillamente affermare che il Bayern Monaco sia stata la più grande minaccia incontrata fino a questo momento (o quel momento, fate voi) sul proprio cammino di Champions, e com'è finita si è visto benissimo.


Adesso basta parlare della Juventus, che mi sarei anche leggerissimamente rotto i coglioni.

P.S. 
 Dopo il secondo pareggio con il PSG, che ha comunque permesso ai catalani di passare, sono ancora più convinto che quest'anno sarà proprio il Bayern Monaco a portarsi a casa la Champions. 
Daje Bayern!

P.S.2
 La cosa divertentissima è che ho visto la partita su Sky, e prima dell'evento è andato in onda un video con il faccione di Buffon che parlava di quanto fosse figa/forte/vincente e onesta la Juventus, ribadendo più volte come sulla maglia che indossano sia stampata a chiare lettere la parola "vincente".
Libidine nella libidine, ma ora sarà anche il caso di aggiornarle 'ste maglie, no?



1 commento:

Christian Alpini ha detto...

He sì....troppo forte il BM!!
Stavolta nemmeno i pronosctici da calcio scritto potevano funzionare...secondo me il divario tra queste due squadre è ancora veramente tanto! e non capisco nemmeno quelli che dicevano alla fine del primo tempo che la Juve "C'era"....ma io dico....ma li avete contati i tiri in porta? e le azioni veramente pericolose? bho..se si deve fare una rimonta contro una squadra come il Bayern...i numeri da mostrare dovevano essere altri!