2.2.13

Alzheimer.



Mi candido, poi non mi candido più. No, forse mi candido. Non lo so. Mi candido, non mi candido, mi candido, non mi candido. Magari mi candido più tardi. Faccio cadere Monti ma poi lo voglio alla guida del mio partito. Mario non ha fatto bene ma ho fiducia in lui e desidero continuare a vederlo al timone della nostra bella e meravigliosa Italia. Voglio essere al suo fianco durante il risanamento del nostro Paese. Voglio allearmi con lui, è un onore che concedo a pochi. Alla fine però non mi fa neanche una misera telefonatina con l'addebito per ringraziarmi e questo non va bene. Ci resto troppo male e, sfiduciato, decido di candidarmi alla guida del mio partito, visto che nel frattempo sono tantissimi gli italiani che me lo hanno chiesto. Sì, gli stessi italiani che vogliono vedere solo facce nuove e che per riuscirci mettono Bersani da una parte e me dall'altra.
Monti, sia chiaro, ha sbagliato tutto. Ha mandato in malora il Paese, mentre in mano nostra la situazione era brillante e satiricamente molto valida. Ma siete ancora in tempo, cari elettori, per cambiare il vostro futuro. Con me niente tasse, niente Imu, modalità di assunzioni prendi 3 paghi 2 e tante altre belle cosette, incluse le grasse risate che l'intera Unione Europea si farebbe, mica cosa da tutti.

E poi, cazzo, vi ho regalato anche Balotelli in maglia rossonera...me lo merito un premio, no?



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vince B2, ma con una maggioranza così misera che B1 la farà cadere per essere, poi, rieletto successivamente. Copione già letto? Intanto...

Davide Demonico ha detto...

Scenario molto ma molto realistico, e proprio per questo più agghiacciante del solito.