13.2.13

Meglio del doppio pedale.




Con uno strumento del genere mi cimenterei nelle cover di tutti i pezzi con cui sono cresciuto fino a questo momento, senza contare tutti quelli che verranno dopo e quelli dopo ancora.
Quelli belli ma anche quelli brutti, e visto che la pratica rende perfetti starei tutto il giorno lì a provare e riprovare, nel tentativo dell'assolo perfetto.

Chissà come sarebbe un pezzo di Satriani suonato così...ho già i brividi lungo la schiena.
Se qualcuna è seriamente interessata a dare il suo preziosissimo contribuito al talento e allo sviluppo di un musicista in crescita la mail è in alto a destra.



6 commenti:

Anonimo ha detto...

Sicuramente i malpensanti diranno che è una scusa per toccare culi gratis e che, senza la musica di sottofondo, il video sarebbe penoso, ma non serve un genio per capire che questa è vera arte.

Davide Demonico ha detto...

Certo che è Arte, di quella con la maiuscola. Che poi mantenere la concentrazione per tutto il tempo deve essere davvero un esercizio zen, oltretutto.
Mica da tutti.

Anonimo ha detto...

E suona anche il piatto!!!
Non schersiamo, ragassi!

Davide Demonico ha detto...

Ragassi, ma siam pazzi? Non è che per piastrellare il pavimento usi le sottilette!

Anonimo ha detto...

Oh! Ragassi, siam mica qui a spalmare Autan alle zanzare!

Vai Al Sito ha detto...

Thank you!