13.2.13
Meglio del doppio pedale.
Con uno strumento del genere mi cimenterei nelle cover di tutti i pezzi con cui sono cresciuto fino a questo momento, senza contare tutti quelli che verranno dopo e quelli dopo ancora.
Quelli belli ma anche quelli brutti, e visto che la pratica rende perfetti starei tutto il giorno lì a provare e riprovare, nel tentativo dell'assolo perfetto.
Chissà come sarebbe un pezzo di Satriani suonato così...ho già i brividi lungo la schiena.
Se qualcuna è seriamente interessata a dare il suo preziosissimo contribuito al talento e allo sviluppo di un musicista in crescita la mail è in alto a destra.
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6 commenti:
Sicuramente i malpensanti diranno che è una scusa per toccare culi gratis e che, senza la musica di sottofondo, il video sarebbe penoso, ma non serve un genio per capire che questa è vera arte.
Certo che è Arte, di quella con la maiuscola. Che poi mantenere la concentrazione per tutto il tempo deve essere davvero un esercizio zen, oltretutto.
Mica da tutti.
E suona anche il piatto!!!
Non schersiamo, ragassi!
Ragassi, ma siam pazzi? Non è che per piastrellare il pavimento usi le sottilette!
Oh! Ragassi, siam mica qui a spalmare Autan alle zanzare!
Thank you!
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